Estero

Ratko Mladic in condizioni critiche secondo i medici

Il figlio Darko riferisce che al generale serbo-bosniaco restano pochi mesi di vita

16 maggio 2025
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Continuano a peggiorare le condizioni di salute di Ratko Mladic, il generale ex capo militare dei serbi di Bosnia nel conflitto armato del 1992-1995, detenuto nel carcere del Tribunale dell'Aja dove sta scontando la condanna all'ergastolo per crimini di guerra e contro l'umanità. Il figlio Darko ha detto oggi di aver fatto visita a suo padre tre settimane fa all'ospedale del carcere nella città olandese, e di aver parlato con i medici. "Ho sentito due medici ed entrambi mi hanno detto che a mio padre restano solo pochi mesi di vita, e che difficilmente arriverà alla fine di quest'anno", ha detto Darko Mladic citato dai media a Belgrado. "E anche i nostri medici serbi sono più o meno d'accordo con tale previsione, affermando che se si dovesse continuare con tali cure, il generale ha poche chance di sopravvivere fino alla fine dell'anno", ha aggiunto il figlio dell'ex comandante. Suo padre, ha osservato, resta prevalentemente a letto, qualche volta si sposta in carrozzina ma solo per breve tempo. Oggi, ha aggiunto Darko, ha parlato al telefono col padre e lo ha sentito leggermente meglio, anche se a volte non è in grado di parlare.

Lo stato di salute di Ratko Mladic, che ha 83 anni, è precario da tempo, e a più riprese ha accusato crisi e seri problemi compresi ictus cerebrali, cardiopatie, difficoltà respiratorie e renali, subendo anche interventi chirurgici, l'ultimo nel gennaio 2024, quando in Olanda gli è stato impiantato un pacemaker. Successivamente un team di specialisti serbo-bosniaci era stato autorizzato a visitarlo all'Aja. Ma tutti gli appelli della famiglia e dei suoi legali per un suo trasferimento in Serbia o in Republika Srpska (l'entità a maggioranza serba della Bosnia-Erzegovina) per essere curato in stato di libertà sono stati respinti dai giudici dell'Aja. A più riprese familiari e specialisti serbi hanno denunciato una presunta inadeguatezza delle cure e dei farmaci somministrati al generale serbo-bosniaco. Mladic è detenuto dal giugno 2011 a Scheveningen, il penitenziario del Tribunale dell'Aja alle porte della città olandese dove sconta la condanna all'ergastolo inflittagli nel 2017 e confermata in appello nel 2021. Le accuse a suo carico riguardano in particolare l'assedio di Sarajevo e il genocidio di Srebrenica, la cittadina nell'est della Bosnia-Erzegovina dove nel luglio 1995 oltre 8 mila civili bosniaci musulmani furono massacrati dalle truppe serbo-bosniache al comando del generale Mladic.