Attacco con coltello ad Amburgo: 17 feriti

Un nuovo drammatico episodio di violenza ha scosso la Germania. Ad Amburgo, una donna di 39 anni ha aggredito con un coltello diverse persone, ferendone 17, di cui quattro in condizioni critiche. L'attacco è avvenuto intorno alle 18 e ha causato il blocco del traffico ferroviario, con alcuni feriti soccorsi anche sui treni. La responsabile è stata prontamente fermata dalla polizia.

Le autorità hanno dichiarato di non avere prove che l'aggressione sia stata motivata politicamente, orientando le indagini verso un possibile caso di crisi psichica. Inizialmente, le modalità dell'attacco avevano sollevato preoccupazioni legate al terrorismo, un tema particolarmente sensibile in Germania, specialmente in periodi preelettorali.

Il governo di Friedrich Merz ha recentemente annunciato misure più rigide sull'immigrazione, con l'intenzione di rafforzare i controlli alle frontiere attraverso il dispiegamento di 3000 agenti di polizia federale. Queste decisioni hanno suscitato polemiche, in particolare per quanto riguarda la gestione della sicurezza nei trasporti pubblici e negli aeroporti.

Negli ultimi mesi, gli episodi di violenza sono aumentati in modo significativo. Il 20 maggio a Bielefeld, un cittadino siriano ha ferito gravemente quattro persone, mentre il 21 febbraio un altro siriano ha accoltellato un turista al Memoriale dell'Olocausto di Berlino, in un attacco motivato da odio religioso. A gennaio, un afghano ha ucciso due persone, tra cui un bambino, in un altro attacco con coltello.

Questi eventi si inseriscono in un contesto di crescente insicurezza che ha visto anche attentati come quello di Monaco, dove un'auto è stata lanciata sui passanti, e l'attacco al mercatino di Natale di Magdeburg, ancora sotto indagine.