Offensiva russa nella regione di Dnipropetrovsk

La Russia ha annunciato di aver lanciato un'offensiva nella regione ucraina di Dnipropetrovsk. Secondo il ministero della Difesa russo, le unità della 90esima divisione corazzata hanno raggiunto il confine occidentale della Repubblica Popolare di Donetsk e stanno proseguendo l'avanzata nella regione di Dnipropetrovsk.

Mykola Lukaciuk, capo del Consiglio regionale di Dnipropetrovsk, ha comunicato su Telegram che la Russia ha colpito la località di Mejivska, nel distretto di Synelnykivskyi, utilizzando una bomba teleguidata, causando la morte di un uomo.

Lukaciuk ha inoltre riferito di attacchi combinati nell'area di Nikopol, vicina a Mejivska, che hanno coinvolto droni, artiglieria e lanciarazzi multipli Grad, danneggiando linee elettriche e quattro abitazioni private.

L'avanzata russa nella regione di Dnipropetrovsk rappresenta una nuova battuta d'arresto simbolica per le forze ucraine, già in difficoltà per la carenza di uomini e armamenti. Mosca ha anche dichiarato di aver conquistato il villaggio di Zarya nella regione di Donetsk.

Nel frattempo, il ministero della Difesa russo ha informato che i sistemi di difesa aerea hanno intercettato 61 droni ucraini nelle regioni russe di Tula, Bryansk, Kaluga, Oryol, Belgorod, Kursk, nella regione di Mosca e in Crimea.

Intanto, il bilancio delle vittime dei bombardamenti russi su Kharkiv, la seconda città dell'Ucraina, è salito a sei morti. La polizia ha riferito su Facebook, come riportato da Ukrinform, che gli attacchi hanno ferito altre 44 persone. I russi hanno utilizzato missili, bombe guidate da aerei, droni da combattimento e droni kamikaze.