Il ministro degli Esteri russo avverte del rischio di caos globale se ogni Stato agisce autonomamente
Se ognuno è autorizzato ad interpretare il diritto all'autodifesa come crede, il mondo rischia di sprofondare in un "caos completo". Lo ha detto il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov in un'intervista alla televisione di Stato ripresa dall'agenzia Ria Novosti. Lavrov si riferiva agli attacchi di Israele contro l'Iran, ma non ancora a quelli americani.
Il ministro degli esteri russo ha sottolineato che coloro che parlano di Israele affermano che lo Stato ebraico agisce in base al suo diritto all'autodifesa, "come ha detto Emmanuel Macron", sono "i più grandi cinici".
"Autodifesa da cosa?", ha chiesto Lavrov. "Se ogni Paese - ha aggiunto - è autorizzato ad interpretare il diritto all'autodifesa, previsto dalla Carta dell'ONU, in modo tale da dire, 'decido per conto mio quando usare il mio diritto', allora "non ci sarà più un ordine mondiale, ma il caos completo".