Estero

Xi Jinping promuove la cooperazione con Singapore per un mondo multipolare

Il presidente cinese sottolinea l'importanza di evitare l'egemonia e promuovere la pace e lo sviluppo globale

24 giugno 2025
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La Cina crede che "la tendenza verso pace, sviluppo, cooperazione e reciproco vantaggio sia inarrestabile: il mondo non può rifinire nell'egemonia e non può essere trascinato di nuovo nella legge della giungla".

Il presidente Xi Jinping, nell'incontro con il premier di Singapore Lawrence Wong, ha detto che la Cina "è disposta a collaborare con Singapore per schierarsi dalla parte giusta della storia, di equità e giustizia, per sostenere insieme una multipolarizzazione mondiale equa e ordinata e una globalizzazione economica inclusiva, e per spingere il mondo verso una luminosa prospettiva di pace, sicurezza, prosperità e progresso".

Xi, nell'incontro con Wong presso la Grande sala del popolo di Pechino, ha ricordato che il 2025 celebra i 35 anni dell'instaurazione dei legami diplomatici tra Cina e Singapore e che le due parti "hanno sempre aderito alla comprensione e al rispetto reciproci, fornendo solide garanzie per lo sviluppo stabile e sano delle relazioni", nel resoconto del network statale Cctv.

La cooperazione bilaterale "è in linea con la direzione e le reciproche priorità di sviluppo" e le due parti dovrebbero "considerare e sviluppare sempre le relazioni Cina-Singapore da una prospettiva strategica e a lungo termine, e garantire che la direzione non venga deviata e che lo slancio non venga ridotto". "La Cina accoglie con favore la continua integrazione di Singapore nello sviluppo cinese", ha aggiunto Xi, per il quale le parti "dovrebbero approfondire la cooperazione nella costruzione congiunta della 'Belt and Road Initiative, raggiungere traguardi epocali nei settori dell'economia digitale, dello sviluppo verde, dell'intelligenza artificiale e promuovere l'aggiornamento qualitativo dei principali progetti per scrivere un nuovo capitolo di cooperazione di alta qualità".

Wong, sempre nel resoconto della Cctv, ha ribadito l'importanza dei legami bilaterali e che "la Cina è il primo Paese al di fuori dell'Asean che ho visitato dopo la mia rielezione". Singapore continuerà "ad aderire alla politica della Unica Cina e si opporrà all'indipendenza di Taiwan".

Singapore, inoltre, "è disposta a sfruttare appieno le opportunità offerte dalla prosperità e dallo sviluppo della Cina, ad ampliare il commercio e gli investimenti bilaterali, la cooperazione nei settori dell'economia digitale, dell'intelligenza artificiale e delle nuove energie". Di fronte a una situazione internazionale turbolenta, Singapore "è disposta a coordinarsi e cooperare strettamente con la Cina su piattaforme regionali e multilaterali per salvaguardare congiuntamente il multilateralismo e l'ordine internazionale".