Il dibattito sulla rottura tra Musk e Trump infiamma Weibo, con milioni di visualizzazioni e sostegno per Musk
La rottura tra Elon Musk e Donald Trump, tra riavvicinamenti e nuovi litigi, ha assunto i contorni di una soap opera sui social cinesi, dove il visionario patron di Tesla strappa l'indiscusso sostegno degli utenti perché con la sua "mentalità orientata alla tecnologia" riesce a tenere testa al tycoon.
L'ultimo affondo di Musk, con la promessa di fondare l'America Party, è stato contro il via libera alla "folle" legge fiscale 'big beautiful bill', che dovrebbe gonfiare il debito pubblico Usa di 3.300 miliardi di dollari. Oggi, poche ore dopo il risicato voto favorevole del Senato, l'hashtag #MuskWantsToBuildAnAmericaParty è diventato virale su Weibo, l'X cinese, ricevendo 40 milioni di visualizzazioni.
"Se Elon Musk fondasse un partito politico, la sua mentalità orientata alla tecnologia potrebbe infondere nuova energia alla politica. Il potenziale di cambiamento è significativo e vale la pena tenerlo d'occhio", ha scritto un utente. "Fratello Musk, hai oltre un miliardo di persone dalla nostra parte che ti sostengono", ha rilanciato un altro.
Musk è popolarissimo in Cina soprattutto per le imprese di SpaceX, capace di alimentare l'immaginario collettivo per i suoi successi tecnologici. Inoltre, le Tesla sono le uniche e-car con marchio occidentale in grado di competere con le aziende cinesi. La Gigafactory, l'impianto più grande dell'azienda per volumi di produzione, è a Shanghai. Musk è noto per aver lo stretto legame con il premier Li Qiang, quando quest'ultimo guidava il Partito comunista di Shanghai. Maye Musk, la madre del magnate, è una celebrità social in Cina. La biografia di Steve Jobs di Walter Isaacson è stata un bestseller in Cina, così come quella di Musk.
Trump, al contrario, è visto da molti come un americano del tutto imprevedibile, promotore della guerra commerciale più aggressiva contro il Dragone nella storia recente. Ma anche apprezzato perché le sue politiche stanno aiutando "a fare di nuovo grande la Cina", parafrasando lo slogan della comunità Maga. Un aspetto non secondario è che, a dispetto della stretta della censura del Great Firewall, le conversazioni sul tema stiano continuando prosperare: il caos politico Usa può tornare utile alla Cina.