Israele insiste su una mappa di redistribuzione delle truppe, mentre continuano gli attacchi aerei con vittime civili
"I colloqui indiretti tra Hamas e Israele per un cessate il fuoco a Gaza sono bloccati dalla volontà di Israele di mantenere le truppe nel territorio". Lo hanno riferito all'Afp due fonti palestinesi a conoscenza del dossier.
"I negoziati a Doha stanno incontrando una battuta d'arresto e complesse difficoltà a causa dell'insistenza di Israele nel presentare una mappa del ritiro che in realtà è una mappa di redistribuzione e riposizionamento dell'esercito israeliano piuttosto che un vero e proprio ritiro", ha affermato una fonte.
Israele - per un'altra fonte - vuole "impedire l'accordo per continuare la guerra di sterminio".
Intanto almeno 16 palestinesi, tra cui diverse donne e bambini, sono stati uccisi e altri feriti in attacchi aerei israeliani che hanno colpito diverse zone della Striscia di Gaza nelle prime ore di oggi, secondo fonti mediche citate dall'agenzia palestinese Wafa.
Ieri almeno 30 persone hanno perso la vita nella Striscia, secondo la Difesa civile palestinese, in gran parte nel tentativo di procacciarsi aiuti alimentari.