Il premier israeliano accusa Hamas di voler riarmarsi e critica i sondaggi manipolati
"Cosa vuole Hamas? Vuole rimanere a Gaza. Vuole che ce ne andiamo, così può riarmarsi, così può attaccarci ancora e ancora. Non lo accetterò". Lo ha dichiarato il premier israeliano Benyamin Netanyahu, in un video su X, ripreso dai media israeliani, aggiungendo che farà "di tutto per restituire i nostri ostaggi".
Il premier, che definisce "manipolati" i sondaggi a sostegno dell'intesa, afferma che Israele "ha accettato l'accordo ma Hamas l'ha rifiutato". "Dobbiamo insistere sul rilascio degli ostaggi e sulla distruzione di Hamas e la garanzia che Gaza non rappresenti più una minaccia per Israele. Non rinuncio a nessuno di questi obiettivi".
Per Netanyahu la formulazione delle domande dei sondaggi non riflette il costo reale: "Sono anche a favore di un accordo, ma non ti dicono (nel questionario) l'altro lato della medaglia. Cioè, questi sono sondaggi manipolati, fuorviano sempre l'opinione pubblica. Non chiedono: vuoi un accordo per il rilascio degli ostaggi, che lasci Hamas al suo posto? Così che possa ripetere i suoi crimini di stupri, omicidi, rapimenti e invasioni? No. Altrimenti, i risultati sarebbero l'esatto opposto".
In risposta alle dichiarazioni di Netanyahu, Channel 12, il cui sondaggio di venerdì ha mostrato che il 74% degli israeliani, incluso il 60% degli elettori della coalizione di Netanyahu, sostiene un accordo, ha chiarito che la domanda chiedeva agli intervistati se fossero favorevoli al rilascio di tutti gli ostaggi in una volta sola "in cambio della fine della guerra di Gaza".