Estero

Nato e UE unite contro i cyberattacchi russi

Condanna unanime per le attività informatiche dannose di Mosca, sanzioni e azioni coordinate in risposta

"Condanniamo fermamente le attività informatiche dannose della Russia, che costituiscono una minaccia per la sicurezza degli Alleati. Siamo solidali e riconosciamo che l'Estonia, la Francia, il Regno Unito e gli Stati Uniti hanno recentemente attribuito ai servizi segreti militari russi le attività informatiche dannose che colpiscono diversi alleati della Nato e l'Ucraina".

È quanto dichiara il Consiglio Atlantico della Nato. "Gli attacchi ibridi della Russia non resteranno senza risposta. UE, Regno Unito e i partner continuano ad agire in modo coordinato, anche con sanzioni", afferma parallelamente l'UE a nome dei 27 Paesi membri.

Negli ultimi anni abbiamo osservato un modello deliberato e sistematico di comportamento malevolo attribuito alla Russia, compreso il suo servizio di intelligence militare, la Direzione principale dello Stato maggiore delle forze armate della Federazione russa.

La Russia ha condotto per anni campagne ibride contro l'UE e i suoi Stati membri, con un'ulteriore escalation di attività malevole dall'inizio della guerra di aggressione contro l'Ucraina e con ogni probabilità continuerà a farlo nel prossimo futuro. L'anno scorso, l'UE ha attribuito all'attore controllato dalla Russia APT28 i cyberattacchi che hanno colpito le istituzioni democratiche in Germania e in Cechia.

Nel 2025, la Francia ha attribuito al GRU i cyberattacchi che hanno colpito il processo elettorale, i media e altre entità critiche pubbliche e private. Questo dimostra chiaramente la continuità dell'intento malevolo e rappresenta un palese disprezzo per il diritto internazionale e il quadro delle Nazioni Unite sul comportamento responsabile degli Stati nel cyberspazio", sottolinea una nota pubblicata anche sui canali social dall'Alto Rappresentante UE Kaja Kallas.

"L'UE continuerà ad agire con determinazione attraverso un approccio strategico nei confronti delle minacce ibride della Russia. Ciò garantisce una risposta proattiva, coerente e sostenuta, anche attraverso misure asimmetriche e proporzionate in linea con il diritto internazionale. Continueremo a rafforzare la nostra resilienza, ad approfondire la cooperazione con i partner internazionali, in particolare con la Nato nel pieno rispetto dei principi concordati e a fare pieno uso di tutti i mezzi disponibili per prevenire, scoraggiare e rispondere efficacemente alle attività ibride della Russia", sottolinea la nota.