La Commissione europea mette sul banco degli imputati la mega-piattaforma cinese per il commercio online, Temu, accusandola di vendere anche prodotti illegali, tra cui giocattoli e dispositivi elettronici. Le prove di questa attività sarebbero state raccolte anche con acquisti anonimi. Il rischio per Temu – che si difende affermando di essere entrata nel comitato internazionale anticontraffazione – è quello di una multa del 6% sul fatturato: fatti i conti, circa 430 milioni di euro. ANSA/RED