regno unito

Scandalo tasse, si dimette la vicepremier britannica

Non pagò il giusto per l’acquisto di una seconda casa. Rimpasto di governo: al suo posto David Lammy, ex ministro degli Esteri passato alla Giustizia

Angela Rayner
(Keystone)
5 settembre 2025
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La vicepremier britannica Angela Rayner ha annunciato le sue dimissioni per lo scandalo riguardante il mancato pagamento dell'importo corretto di tasse nell'acquisto di una seconda casa. Lo ha rivelato Sky News. L'uscita di scena arriva dopo che è stato consegnato al premier laburista Keir Starmer il rapporto dell'inchiesta condotta sul caso da sir Laurie Magnus, advisor indipendente di Downing Street chiamato a sorvegliare il rispetto della condotta dei membri del governo. Si tratta di un durissimo colpo per l'esecutivo laburista già in crisi di consensi e in difficoltà su più fronti.

Rayner ha lasciato tutti gli incarichi che occupava: quello di vice leader del partito laburista e di ministra per l'Edilizia. Ha affermato nella lettera al primo ministro di aver deciso di dimettersi "alla luce dei risultati" dell'indagine indipendente di sir Laurie Magnus, da cui è emerso che la vicepremier uscente ha violato il codice di condotta ministeriale nell'acquisto della seconda casa in una località balneare inglese.

Più donne nei ruoli chiave

Starmer ha immediatamente avviato il rimpasto del suo governo dopo l'uscita di scena della sua vice. Un rimpasto radicale: il nuovo vicepremier e ministro della Giustizia è David Lammy, che lascia la guida degli Esteri a Yvette Cooper, a sua volta sostituita come titolare degli Interni e responsabile della politica sull'immigrazione da Shabana Mahmood finora ministra della Giustizia.


Keystone
David Lammy

Come sottolinea Sky News, per la prima volta in assoluto i tre incarichi ministeriali chiave nel governo sono occupati da donne. Oltre infatti a Cooper agli Esteri e Mahmood agli Interni, c'è la cancelliera dello Scacchiere Rachel Reeves, che resta al suo posto di titolare del Tesoro almeno per ora, nonostante le tante critiche per la sua gestione dell'economia nazionale. Ma allo stesso tempo con premier, vicepremier e il primo segretario del gabinetto Darren Jones tutti uomini, al pari del quarto dicastero per importanza, quello della Difesa che resta a John Healey.