Brigate al-Qassam e Al Jazeera segnalano il ritrovamento; l'identificazione sarà confermata in Israele e la vicenda è collegata a trattative sui membri di Hamas nei tunnel
Il corpo del soldato israeliano Hadar Goldin, ucciso da Hamas nella guerra del 2014 a Gaza e da allora trattenuto nella Striscia, è stato ritrovato durante le ricerche a Rafah. Lo riferisce una fonte delle Brigate al-Qassam ad Al Jazeera, ripresa da media israeliani.
Citando una fonte a conoscenza del dossier, Haaretz ricorda che nei giorni scorsi la Casa Bianca avrebbe fatto sapere a Hamas che la restituzione del corpo di Goldin avrebbe consentito un passaggio sicuro ai circa 150 membri di Hamas bloccati nei tunnel sotto Rafah, in un'area controllata dall'IDF.
Haaretz riferisce che, dopo l'annuncio di Al Jazeera, il capo di stato maggiore dell'IDF, Eyal Zamir, è stato visto arrivare a casa della famiglia Goldin. Tuttavia, per confermare che si tratti del corpo di Goldin, le autorità israeliane attenderanno l'identificazione del corpo dopo che la salma sarà rientrata in Israele.
La scorsa settimana funzionari israeliani avevano chiesto che qualsiasi accordo volto a facilitare il trasferimento dei membri di Hamas bloccati oltre la Linea Gialla fosse subordinato alla restituzione del corpo di Goldin. In Israele, sottolinea sempre Haaretz, questa mossa è stata considerata una leva per localizzare e recuperare la salma.
Hadar Goldin, tenente della brigata Givati, fu ucciso da miliziani di Hamas il primo agosto del 2014 a Rafah durante l'operazione Margine Protettivo e il suo corpo fu trascinato in un tunnel.