Estero

Comunali in Kosovo, equilibrio tra i principali partiti

9 novembre 2025
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I ballottaggi delle amministrative svoltisi oggi in Kosovo hanno segnato il successo quasi alla pari della Lega democratica del Kosovo (Ldk, opposizione) e del partito di governo Vetevendosje (VV, guidato dal premier Albin Kurti), che si sono aggiudicati rispettivamente oggi cinque e quattro sindaci, sette ciascuno in totale considerando anche il primo turno del 12 ottobre scorso. Stando ai risultati preliminari diffusi in serata dalla commissione elettorale , l'Ldk ha conquistato Pristina, con il suo candidato Perparim Rama, che sarà sindaco della capitale per la seconda volta, e i festeggiamenti sono in corso nel centro di Pristina. Il partito di maggioranza Vetevendosje (sinistra nazionalista) ha vinto da parte sua a Mitrovica sud, principale centro del Paese dopo la capitale, in una dura battaglia con il candidato del Partito democratico del Kosovo (Pdk, opposizione), che si è rivelato terza forza con tre sindaci oggi, sei in totale con quelli conquistati al primo turno. L'altra principale formazione politica, l'Alleanza per il futuro del Kosovo (Aak) si è aggiudicato oggi quattro sindaci, cinque in totale. Un Comune ciascuno è stato conquistato da altre piccole formazioni - Iniziativa socialdemocratica, il partito turco Kdtp e il Pdkrl. Dei dieci Comuni a maggioranza di popolazione serba, il ballottaggio si è tenuto oggi solo a Klokot, e anche in tale Comune a vincere con largo margine è stato il candidato sindaco di Srpska Lista (SL), Bozidar Dejanovic, che ha ottenuto il 90% dei voti. Nelle altre nove municipalità a maggioranza serba i candidati sindaci di SL si erano affermati già al primo turno, e tutti con pecentuali molto alte. Soddisfazione per l'esito complessivo delle amministrative ha espresso il premier e leader di VV Kurti, che ha parlato di chiaro successo per il suo partito. L'affluenza ai ballottaggi - che hanno interessato 18 Comuni sul totale di 38 in cui si è votato per le amministrative - è risultata del 32,8%, come riferito dalla commissione elettorale, in sensibile calo rispetto al 40,1% del primo turno. La consultazione locale si è tenuta in una situazione di grande incertezza politica in Kosovo, dove non si è ancora riusciti a formare un nuovo governo dopo le elezioni parlamentari del 9 febbraio scorso. Un primo tentativo da parte del premier uscente e reincaricato Kurti è andato a vuoto, con il suo nuovo esecutivo che il mese scorso non ha ottenuto la fiducia del parlamento. La presidente Vjosa Osmani ha affidato un nuovo incarico a Glauk Konjufca, anch'egli di Vetevendosje, che ha tempo fino al 19 novembre per presentare la sua squadra in parlamento per la fiducia. Se anche tale tentativo dovesse fallire si andrà a nuove elezioni legislative, che potrebbero tenersi già entro la fine dell'anno.