Analisi Smbc Nikko Securities, utile aggregato -7,8% su base annua con forti cali nei settori manufatturiero, trasporti e acciaierie
Le società quotate in Giappone si preparano a registrare un calo complessivo dei profitti del 7,8% su base annua: si tratta della prima contrazione degli utili negli ultimi sei anni. È quanto anticipa un'analisi condotta dalla Smbc Nikko Securities, evidenziando come i dazi statunitensi stiano pesando in modo particolare sui settori manifatturieri, con ripercussioni a catena anche sui servizi; una dinamica che porterà a un significativo ridimensionamento dei profitti su larga scala.
Le proiezioni della società di intermediazione finanziaria si basano sui dati delle aziende quotate sul Prime Market della Borsa di Tokyo con chiusura dell'anno fiscale a marzo 2026, che hanno già pubblicato le loro previsioni sui risultati. Tra i settori più colpiti, secondo la ricerca, quello manifatturiero, con una flessione del 5,4% dell'utile netto.
All'interno di questo comparto, nel segmento dei mezzi di trasporto, che include le case automobilistiche, è prevista una contrazione del 25,9%. Nonostante i vantaggi derivanti dalla debolezza dello yen nei confronti del dollaro, segnala la Smbc Nikko, le aziende automobilistiche si trovano infatti a dover assorbire i maggiori oneri imposti dai dazi aggiuntivi imposti dall'amministrazione Trump.
Ancora più drammatico il quadro per le acciaierie, per le quali si stima un crollo degli utili del 74,7%, inasprito ancora una volta dal deterioramento delle condizioni di mercato negli Stati Uniti. Anche il settore non manifatturiero non sarà immune dalla crisi, con una previsione di un calo dell'utile dell'11,9%. In questo ambito, le compagnie di navigazione si attendono un declino del 57,7%, causato principalmente dal crollo dei tassi di nolo dei container.
Notizie poco incoraggianti anche per il settore dell'energia elettrica e del gas, proiettato verso una diminuzione del 53,9%, mentre il retail dovrebbe contenere le perdite con un calo più modesto, stimato allo 0,3%. La ricerca di Smbc Nikko, rimarcano gli analisti, sottolinea l'attuale fase di incertezza per l'economia del Sol Levante, condizionata dal già presente rallentamento della domanda e dalle più recenti tensioni commerciali internazionali.