Estero

FSD lancia progetto per riparare e ammodernare veicoli di sminamento in Ucraina

Finanziato dalla Segreteria di Stato dell'economia con 7,1 milioni di franchi prevede riparazioni a Poltava, formazione del personale e impiego di droni

13 novembre 2025
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La Fondazione svizzera per lo sminamento (FSD) ha lanciato un nuovo progetto per aiutare il Servizio d'emergenza statale ucraino (SESU) a riparare nonché ammodernare i suoi veicoli di sminamento. L'obiettivo di questa iniziativa, finanziata dalla Segreteria di Stato dell'economia con un budget totale di 7,1 milioni di franchi, è di stabilire una capacità nazionale duratura.

Lo ha indicato l'ONG ginevrina in una nota odierna. Concretamente, i veicoli verranno riparati in un atelier a Poltava, in Ucraina, e poi rinviati al fronte. Il SESU dispone attualmente di circa un centinaio di macchine per lo sminamento.

I collaboratori della FSD formeranno direttamente gli impiegati ucraini, come avviene già dal 2023. Ciò permette di diminuire i costi e la dipendenza dalle catene di approvvigionamento internazionali.

"La Svizzera aiuta l'Ucraina a rafforzare la propria risposta" in termini di sminamento, spiega il direttore della FSD Hansjörg Eberle, citato nella nota. Il progetto esplorerà anche nuove tecnologie per migliorare la sicurezza e la precisione dello sminamento meccanico nel Paese, in particolare impiegando dei droni.

La FSD prosegue inoltre le sue attività di sminamento con circa 580 persone nelle regioni di Tchernihiv, Kharkiv, Donetsk e Kherson. In tre anni, più di 3,5 milioni di m2 sono stati bonificati, più di 127 milioni di m2 sono stati analizzati e i relativi pericoli sono stati segnalati a oltre 450.000 persone.

I veicoli ucraini hanno, dal canto loro, già bonificato più di 2.700 ettari. Tuttavia, l'intensità del dispositivo e la mancanza di rinnovamento del materiale rappresentano sfide importanti, aggiunge l'ONG.