Acb: ci vuole una… colomba

L’assoluta necessità di un suo ispirante volo di pace straordinario sopra il Comunale di colei che è da sempre il simbolo delle festività pasquali la renderebbe, se possibile, ancor più amata. È infatti ora e tempo che la “famiglia” Acb, poiché pur non sembrandolo sempre tale è, torni a rispolverare l’Abc del come, ognuno nei propri ruoli – societario, istituzionale, sostenitore – ci si parla e ci si rispetta. Invece di continuare a darceli, lasciamo quindi e da subito i… calci negli stinchi ai soli giocatori, i fischiati fischietti agli arbitri e la gestione tecnica a San-nino. “Benta” si convinca che non è un gioco di parole e da Padre-Padrone passi a essere determinante Padrone-Padre per i suoi pupilli poiché di questo, proprio per non andar… nel pallone, essi hanno forse ancor più bisogno. E qualcuno gli spieghi pure che il tifo sportivo, educato, non è una malattia per cui un filino di feeling in più sarebbe… salutare. La dirigenza continui a operare facendone rimare a breve il nome con licenza, analizzando pertanto i veri e seri bisogni societari e lasciando per ora i bi-sogni in un cassetto. E ora a noi, cari tifanti, siano essi educatamente urlanti o epaticosilenziosi e inca… rrabbiati, con tre “z”, come chi scrive, e pure – ma quello mai sarà tifo sportivo dai, convenitene – art(r)isti notturni. Dobbiamo convincerci che per “essere” e non “avere” una squadra, noi in primis dobbiamo trovare… la quadra essendone determinante ago della granatica bilancia, bilanci compresi. Sbandieranti sugli spalti o seggiolinati in tribuna è quindi importante che si capisca e veda come ciò che conta è unicamente il “fiume granata” che vi scorre in mezzo. Un fiume che scorre da 121 anni, con alti e bassi, certo, ma che ha pure scritto anche stupende pagine di “nostra” storia sportiva. Stante la criticità del momento, ognuno nei propri e soli ruoli metta quindi tutto in atto affinché questa incancellabile “Storia” non venga oggi sciaguratamente infangata e il… fiume granata continui a serenamente scorrere udendo dalle sue sponde un coro che all’unisono lo sostiene intonando uno splendido “vola colomba”, con parole e colori granata!