In albis

Le volpi sono uscite dalle loro tane, gli uccelli hanno lasciato il loro nido. Attorno alla bara del Papa è convenuta una moltitudine che non si riesce nemmeno a contare: brave persone, puttanieri, santi, reprobi, fedeli credenti, figli del diavolo, atei, clericali ortodossi… Chi con una preghiera, chi con un selfie, chi per la propria vanità di farsi vedere e sponsorizzare sé stesso, chi con un dolore nel cuore, chi forse nemmeno lui sa perché.

Sono giunti da ogni parte del mondo aspettando per ore pazienti, ma anche superando veloci su un tappeto rosso steso sopra corsie preferenziali. Ed io? Non capisco.

Solo mi viene in mente la frase di Gesù (Luca 9,60; Mt 8,22): “Lasciate che i morti seppelliscano i loro morti”.