laR+ Lettere dei lettori

Scritte pubblicitarie sui finestrini dei bus

Con grande piacere constato che anche ad altri utenti dei nostri bus non fa piacere sentirsi ingabbiati nel veicolo perché le finestre sono tappezzate da scritte propagandistiche. Qualche anno fa, leggendo su una rivista della Svizzera tedesca un articolo che annunciava che i finestrini dei tram di Zurigo erano stati liberati da scritte pubblicitarie, ho scritto alle Fart chiedendo di fare altrettanto. Mi è stato comunicato che non tutti i bus sono tappezzati. E così, purtroppo, nulla è cambiato. Se nella città di Zurigo questo oscuramento dava fastidio, a maggior ragione è fastidioso sulle nostre linee bus le quali nella maggior parte si snodano fuori città in ambienti naturalistici di prim’ordine. Penso soprattutto ai turisti, ma non solo a loro, che apprezzano il nostro paesaggio e che lo vorrebbero gustare durante i loro viaggi, viaggi che non sono poi tanto corti (vedi Valle Maggia). Spero vivamente che anche altra gente faccia un po’ di pressione affinché scritte pubblicitarie vengano fissate in altri punti del veicolo lasciando totalmente liberi i finestrini.