Solo una generale pronunciata ruffianeria o cecità ideologica può spingerci al distinguo, a giustificare una guerra assolvendone un’altra
In sintesi:
Le guerre in corso dovrebbero interrogarci sul rispetto del diritto internazionale e dei diritti umani, che per definizione non possono essere a geometria variabile: o si rispettano o non si rispettano
La logica delle stolte tifoserie mina la stabilità, pone una seria ipoteca sul nostro futuro: è da estirpare, dalla vita sociale e politica, iniziando dalle nostre teste