Il partito di maggioranza relativa si è schierato contro la maggioranza del Parlamento che ha votato per la proibizione dei simboli nazisti in Svizzera
In sintesi:
Una scelta fatta in nome della libertà d’espressione e indicando il colpevole di sempre: gli immigrati
Un’altra brutta pagina, dopo quella sulle discutibili frequentazioni della responsabile della strategia dei giovani democentristi