Riforma autorità di protezione, stallo politico indecente
Nonostante il mandato popolare (votazione del 2022) e l’appello dei presidenti delle Arp (giugno 2024), poco o nulla si è mosso
In sintesi:
Curatele, tutele, collocamenti e ricoveri a scopo di assistenza tra le misure a tutela del bene e degli interessi di adulti e minori vulnerabili
Cantone, Comuni e partiti si assumano le proprie responsabilità al cospetto dei cittadini: serve uno sforzo congiunto per uscire da questa impasse. Per istituire finalmente le Preture di protezione
La domanda ancora senza risposta: quando si concretizzerà in Ticino il modello giudiziario?