Due mesi dopo l'infortunio, Federica Brignone fa il punto: ‘Mi piacerebbe tornare a gareggiare, ma la mia salute e la vita futura vengono prima di tutto
A due mesi esatti dall’infortunio di Val di Fassa, Federica Brignone mostra ottimismo per il percorso di recupero a cui si è sottoposta al J Medical di Torino, ma ancora non c’è certezza per il suo futuro sportivo, a cominciare dalla sua presenza alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. «Mi piacerebbe dire ai miei tifosi che ci sarò sicuramente, ma il problema è che non lo so – sottolinea la fuoriclasse azzurra in un incontro con i media –. Ci proverò, questo è il mio obiettivo, sto lavorando tanto tutti i giorni anche per quello. Sono fiduciosa e positiva, ma vorrei ricordare che si tratta prima di tutto della mia salute e della vita futura, non per fare una gara di sci, pure questa sicuramente importante, ma un po’ meno, quindi questa è la mia prima motivazione. Poi tornare sugli sci è un’altra grandissima motivazione, che mi aiuta a fare qualcosa in più tutti i giorni anche perché il tempo stringe».