MOTOCICLISMO

In Austria Marquez è da record. ‘Ho vinto anche qui: strafelice’

Lo spagnolo trionfa sull'asfalto dello Spielberg e allunga in vetta nel Mondiale della MotoGp. In Moto 3 Dettwiler chiude ancora lontano

Inarrestabile
(Keystone)
17 agosto 2025
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Porta la firma di Marc Marquez, il Gran Premio d’Austria della MotoGp. Un successo che non fa più notizia, in fondo, quello dell’iberico, che sul circuito di proprietà della Red Bull, a Spielberg, ha collezionato la sesta vittoria consecutiva nel Mondiale, con altrettante doppiette tra Gran Premio vero e gare sprint: un vero record, che il trentaduenne catalano, portacolori della Ducati, saluta ovviamente con entusiasmo. A maggior ragione perché per lui quella austriaca è una prima. «Finalmente sono riuscito a ottenere una vittoria qui in Austria, sono davvero superfelice».

L’ennesimo trionfo, naturalmente, si traduce anche in un’altra ottima operazione in classifica, siccome l’iberico allunga ancora in vetta grazie alla domenica difficile di suo fratello Alex (soltanto decimo) e dell’italiano Francesco Bagnaia (ottavo), che lo seguono in graduatoria a una distanza ormai quasi incolmabile: infatti, in Ungheria, nel prossimo fine settimana, Marquez si presenterà con un vantaggio di 142 punti sul fratello Alex e ben 197 su Bagnaia. «L’avevo detto che in settimana potevo provarci, questa volta, e alla fine sono riuscito a vincere in Austria: la moto ha funzionato alla grande – ha raccontato, a caldo, lo spagnolo della Ducati Marc Marquez ai microfoni di Sky Sport –. All’inizio Bezzecchi andava forte, ma ho aspettato e l’ho superato. Tuttavia non ci si può mai distrarre, infatti è arrivato molto veloce Aldeguer, ma a conti fatti posso dire che è andato tutto bene. Ora vedremo come andrà nella prossima gara, ma intanto godiamoci questa».

A punti in Austria sono andati anche Enea Bastianini, quinto con la Ktm Tech3, Joan Mir, sesto con la Honda e Brad Binder, settimo con la Ktm ufficiale, mentre da segnalare c’è anche il nono post di Raul Fernandez, sull’Aprilia-Trackhouse. Di nuovo sfortuna, invece, per il campione del mondo in carica, Jorge Martin, vittima di un'altra caduta che, fortunatamente, non gli ha causato conseguenze fisiche.

Per quanto riguarda le altre due classi, in Moto2 a imporsi è stato il brasiliano Diogo Moreira, in una prova in cui il leader del Mondiale, il ventitreenne Manuel Gonzalez, è stato costretto al ritiro, mentre in Moto3 Noah Dettwiler ha dovuto accontentarsi per un’altra volta di una domenica senza punti: il ventenne basilese nell’occasione ha dovuto accontentarsi della ventitreesima piazza, in un Gran Premio andato allo spagnolo Angel Piqueras, al suo secondo trionfo stagionale, che gli ha permesso di consolidare il secondo posto nella generale (168 punti) alle spalle del connazionale José Antonio Rueda (239), stavolta solo quinto.