A Tesserete, forti delle loro star internazionali, gli atleti del Piano di Magadino piazzano l'acuto sui titoli di coda dell'annata di gare

La tradizionale staffetta della Selezione giovanile ticinese ha concluso nei boschi di Redde, a Tesserete, la lunga annata di competizioni. A primeggiare sono stati gli orientisti dell’O-92 Piano di Magadino. I sopracenerini hanno però dovuto far capo alle loro star internazionali, Florian Howald ed Elena Howald Roos, per aver ragione delle formazioni luganesi dell’Asco Lugano e del Gold Savosa. Il team dell’O-92, che ha assunto il comando della gara sin dalla prima frazione, era completato da Morgana Romeo in seconda tratta e dalla forte junior Lorenza Rossetti in terza. Il vantaggio sulla squadra dell’Asco Lugano, con Gioele Chiodoni, Graziella Quadri Kocsis, Selina Castelli e Giulio Romagna è di soli 42 secondi, mentre decisamente più importante lo scarto sulla terza squadra classificata, con Siro Corsi, Alessia Asmus, Domenico Lepori e John Asmus in rappresentanza del Gold Savosa, fissato in 6’12’’. Il maltempo ha oltremodo complicato lo svolgimento della gara, nel difficile e tecnico bosco attorno alla chiesa di San Clemente, dove era posizionato il traguardo dei tracciati elaborati da Valentina Quadri ed Emma Kocsis, con il controllo di Luca Rizzi. 60 le squadre al via, in un terreno reso scivoloso dalla pioggia, dove risultava arduo distinguere i sentieri minori, coperti da uno strato spesso di foglie. Così i maggiori riferimenti e le corrispondenze con il disegno della cartina, per il corretto avvicinamento ai punti di controllo, andavano individuati nelle colline, nelle vallette e nelle rientranze della zona. Un contesto nel quale solo gli orientisti più preparati tecnicamente sono riusciti a non sbagliare.
Dopo la pausa competitiva invernale, le gare riprenderanno il 1° marzo a Vezia, dove è previsto uno sprint urbano.
Le classifiche dettagliate complessive e di ogni frazione e le tracce dei singoli atleti sui percorsi si trovano al sito www.asti-ticino.ch.