A Lohja, in Finlandia, Sven Michel e il quartetto rossocrociato del Cc Ginevra sognano di conquistare l'oro. ‘Dobbiamo soltanto restare più calmi’

L’obiettivo è sempre lo stesso, ovvero riuscire a metter piede sul podio, sia esso quello dei Giochi, dei Mondiali o, come in questo caso, degli Europei che si apprestano a cominciare in Finlandia. Dove il quartetto rossocrociato, preso in prestito dal Cc Ginevra, con Pablo Lachat, Sven Michel, Benoît Schwarz e lo skip Yannick Schwaller che hanno sufficiente esperienza a livello internazionale per poter puntare almeno alle medaglie, se non al titolo. Come, del resto, i quattro elvetici avevano dimostrato agli ultimi Mondiali, in Canada, dove si erano arresi soltanto in finale, e col minimo degli scarti (5-4) ai quotati scozzesi. «Dopo il settimo posto ai Mondiali di Sciaffusa e il quarto agli ultimi Europei, ci ha fatto davvero bene riuscire a mostrare a tutti il nostro potenziale» racconta Sven Michel. Secondo cui, per riuscire infine a salire sul gradino più alto del podio, mancano ormai solo alcuni dettagli da sistemare. «Il piano su cui dobbiamo ancora crescere è quello della tranquillità – aggiunge –. Dobbiamo imparare a rimanere calmi anche nei momenti più difficili del match, e giocare quei colpi come se fossimo ancora sullo 0-0 all’inizio del primo end».
E sarebbe infine tempo che, dodici anni dopo l’ultima volta, una selezione rossocrociata maschile riuscisse a mettersi di nuovo al collo la medaglia d’oro a un Europeo, anche se la concorrenza si preannuncia davvero agguerrita, a cominciare dalla blasonata Scozia.