Il fuoriclasse della San Gottardo si è aggiudicato a Bienne la Parata dei campioni e a Couvet, con il fido scudiero Eric Klein, il Gp Serti Diam's
Le due gare previste nel fine settimana nella Regione 1, prima Parata dei campioni e Gp Serti Diam’s, sono state vinte, manco a dirlo, da Rodolfo Peschiera. Nel torneo individuale giocato sabato a Bienne, il fuoriclasse della San Gottardo si è imposto battendo in finale Amos Bongio (Feldmühle Primavera), mentre al terzo posto si sono piazzati Aramis Gianinazzi (Aurora Losone) e Patrik Cosenza (Ub Bernese). Nella gara nazionale a coppie della domenica, conclusasi a Couvet, Peschiera e il suo fido scudiero Eric Klein hanno vinto, precedendo i secondi classificati Natale Rapaglià-Mario Scura (Dietikon) e i terzi a parimerito Fabian Bösli-Alan Taeggi (abbinati) e Pascal Castellani-Salvatore Picci (Neuchâtel). Misera la partecipazione al torneo di sole 26 coppie così ripartite:15 della Regione 1, 7 della Regione 3 (Ticino e Grigioni) e 4 della Regione 2. Gli organizzatori, il loro l’hanno fatto, anche bene, mettendo in palio un banco premi di assoluto rispetto. La scarsa partecipazione a questo torneo nazionale non può certo essere imputata a loro. A nostro modesto parere, la cancellazione della categoria B a livello nazionale (e relativo Campionato svizzero individuale) sta producendo i suoi nefasti effetti. Non bisognava essere dei maghi, e gli attuali dirigenti nazionali non lo sono, per prevederlo.
Dopo aver vinto la Coppa Lugano, la bocciofila Malcantonese si è imposta anche nel Campionato luganese a squadre totalizzando 25,5 punti in classifica. Ha preceduto nell’ordine: Sfera (21,5), Gerla Agno (18,5), Comano (16,5) e Pregassona Lugano (6).
Battendo in finale per 12-9 Ermanno Ricci-Fritz Schmid-Lothar Kalbermatten (Naters), i portacolori del Bc Sempione Toni Albrecht-Benno Werlen-Jole Albrecht hanno vinto a Briga la Coppa Martini con in lizza 12 terne.
Trentasei coppie hanno dato vita al torneo bifederativo giocato a Lucerna. Lo hanno vinto Rita Bigler-Marco Vock (Fc Luzern) battendo in finale (12-9) Peter Böni-Patrik Schuler (Lorze Zugo). Al terzo posto si sono piazzati Franco Serino-Roberto Gasperi (Pro Ticino Lucerna), precedendo Edi Huber-Fredi Widmer (Sport club Lucerna) e Romy Kunzle-Eros Della Giacoma (Kickers).
Tre lutti hanno funestato il mondo bocciofilo questo aprile. A inizio mese è scomparso all’età di 86 anni Agostino Dotta, giocatore e membro di comitato della bocciofila Chiodi Montagna. Fu presidente dal 1977 al 1980 della Federazione Bellinzona e pure delegato per la stessa nell’allora Consiglio delle federazioni Abt. Ci ha lasciati anche Giuseppe Ceppi di 72 anni. Tesserato nella Cercera di Rancate, era assiduo frequentatore dei tornei boccistici. Lo ricordiamo vicecampione dei veterani mendrisiensi lo scorso anno. Da Verbania ci è giunta notizia della scomparsa dell’ottantacinquenne Antonio Riva. Raffatore di rara bravura, fu campione del mondo ed europeo a squadre, sia da giocatore, sia da tecnico. Lo ricordiamo vincitore di diverse gare in Ticino insieme a Pino Barilani. I due formarono una delle coppie più vincenti e ammirate. Ai famigliari degli scomparsi le nostre condoglianze.
Tre le gare previste questa settimana in Ticino. Giovedì 1° maggio a Lugano è previsto il Campionato ticinese veterani a coppie con la partecipazione di 42 formazioni, dirette da Emilio Tunesi. Fasi finali nel pomeriggio al bocciodromo di Lugano. Saranno invece 24 le terne miste (Lui-Lei-Lui) che sabato animeranno la gara proposta dalla Riva San Vitale. Partite conclusive al bocciodromo del Caffè sociale. Domenica infine al Palapenz di Chiasso andrà in scena la tradizionale gara a coppie Boccia d’oro. Dirette da Orazio De Luca, si contenderanno la vittoria 52 formazioni.