Atletica

Campionati ticinesi giovanili, ticinesi in prima fila

A Zofingen, nel doppio giro di pista fantastica cavalcata di Eric Huanca Quispe. Su tutti brillano anche Nino Camiu e Matteo Squicciarini

Eric Huanca Quispe
19 settembre 2025
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Nel fine settimana la Trinermatte di Zofingen ribolliva per l’entusiasmo dei 900 atleti al via dei Campionati svizzeri U16/U18. Domenica il finale ha regalato grandissime emozioni con addirittura tre primati svizzeri battuti.

Il Ticino è stato parte importante della festa grazie alla fantastica cavalcata sugli 800 m di Eric Huanca Quispe (Vigor), che come Nino Camiu sui 400 m ostacoli ha migliorato il proprio limite. Il bottino ticinese si arricchisce con l’oro di Matteo Squicciarini (Gab) nel martello, gli argenti di Tiziana Rosamilia (Usa), Lorenzo Bracchi (Virtus), Geremia Pontarolo (Sab) e i bronzi per Christian Sartori (Virtus), Gianmarco Bielli e Aris Fornasier (Sam).

Tra la sessantina di ticinesi non sono mancati i buoni risultati e comunque tutti hanno colto l’occasione per crescere confrontandosi con i migliori connazionali.

A Locarno, qualche giorno prima, Huanca Quispe aveva firmato un fine settimana perfetto, alla Trinermatte ha mostrato ancora una volta la sua classe chiudendo presto la gara con un passaggio di 53”5 a metà gara prima di terminare con un 1’49”30 che gli ha permesso di staccare tutti in modo netto. Il 17enne sale al terzo posto di sempre in Ticino e nel prossimo questo settimana a Milano cercherà di prendersi anche il primato sui 600 m già avvicinato a un solo centesimo.

Poco prima, Tiziana Rosamilia (Usa), sempre negli 800 m, aveva colto un argento un po’ amaro battuta sul filo di lana da Leana Scherrer. Lorenzo Bracchi (Virtus), nel concitato finale dei 2'000 m, si era messo al collo l'argento con un 5’47”58 che pr lui significa un notevole salto avanti.

La prima medaglia dei Campionati finita al collo di un atleta ticinese è però stata quella d'oro conquistata da Matteo Squicciarini (Gab), che venerdì sera ad Aarau aveva scagliato il martello da 5 kg a 47,48 m. La sua collega Camilla Mozzini ha chiuso tra le prime sei sia nel martello, sia nel disco. Nella stessa zona di classifica anche Milo Vigani (Virtus) nel giavellotto, disco e peso U18.

Nella velocità, al rientro dall’infortunio che gli era costato gli Eyof, Gianmarco Bielli ha conquistato un prezioso bronzo correndo i 200 in 22”20. Il suo collega di nazionale Luca Marocco ha firmato un’ottima doppietta 100 m-200 m. Ilian Pirotta (Gab) ha chiuso quinto i 200 m in 23”05. Doppietta per la strepitosa Fiona Von Flue che, dopo aver vinto i 1'500 m ha chiuso il giro di pista con un 55”31, tempo che le ha permesso di battere la campionessa europea Mina Hirsbrunner. Tosca Del Siro (Sfg Biasca) in 57”72 ha dal canto suo sfiorato il podio in questa gara di lusso. Quarto rango amaro per Cedric Tognetti (Vigor), al traguardo in 51”22.

Nell’alto doppio argento: tra gli U18 Geremia Pontarolo (Sab) è salito a 1,87 m, mentre tra gli U16 Christian Sartori (Virtus) ha superato 1,81 m. Noah Hasler ha dominato il lungo con 7,49 m, Aris Fornasier (Sam) al primo tentativo ha piazzato un 6.73m che all’ultimo tentativo, per una decina di centimetri è diventato di bronzo. Tra gli U16 quinto rango per Orazio Garcia (SAM). Nel triplo Eryn Redaelli (Asspo) è atterrato a quota 10,90 m, a soli 7 cm dalla medaglia U16, dopo che la vigilia aveva conquistato la finale negli 80 m. La collega Selina Gianetti in pedana si è meritata il 5° rango U18. Tra i ragazzi, Sartori ha invece chiuso ottavo stabilendo il suo personale.