La Sam, dopo aver colto due successi esterni, vince anche gara-3 davanti al proprio pubblico e stacca il pass per il penultimo atto
Con un 100-85, la Spinelli si conquista in tre gare le semifinali dei playoff, senza lasciare scampo alcuno al Nyon, arrivato a Nosedo in ritardo, come se non si sapesse delle colonne al Gottardo di questi tempi. Una partita ben arbitrata dal trio Novakovic, Boskov e Ashley, che ha avuto un buon metro per 40 minuti, e che i ticinesi hanno condotto dall’inizio alla fine, con un solo attimo di vantaggio ospite, sul 21-20 al 7’, dopo un parziale di 2 a 10, quando Massagno era scappato una prima volta a +7. Ricucito prima del 10’, 29-26 con Robertson, la Spinelli ha portato il suo vantaggio a +10 al 4’, 42-52 con la tripla di Dusan Mladjan.
I vodesi sono andati in affanno, la Sam ha allungato fino a +16, 50-34 al 7’, prima di concedere un po’ facilmente un 2 a 10 ai vodesi che hanno rifatto superficie, chiudendo il quarto sul 52-42. Nel terzo quarto, dopo un +8, 59-51 al 4’, la Spinelli ha concesso ancora rimbalzi e palle trasformate fino al -3 al 5’.
Humphrey e Morgan, finalmente desto, hanno portato a +9 lo score, 68-59 al 9’, prima di chiudere il quarto con un 2+1 di Humphrey e una tripla di Solcà di assoluto respiro, 74-61.
Ultimo quarto che non ha lasciato scampo agli ospiti, tenuti a distanza con il solo Brooks a trovare il canestro con 13 punti quasi consecutivi, mentre Massagno ha avuto nello show di Dusan il suo punto più alto: in poco più di 65 secondi, ha infilato 10 punti consecutivi, portando lo score al massimo vantaggio, dal'84-69 al 92-73, dopo il canestro di Robertson.
Finale che ha permesso ancora uno 0 a 7 al Nyon, ma prima Karabasic segnava da 2 e poi, fra il tripudio dei tifosi, Tanackovic siglava il 100-83 finale.
Una sfida senza storia, dove il fattore campo conquistato col ‘biscotto’ romando ha messo in luce la grande differenza fra le due compagini, rendendo pienamente giustizia sportiva ai ticinesi. La Sam ha ritrovato il potenziale dei suoi stranieri, tutti in doppia cifra e con tre ‘doppie doppie’ con Solcà (12 punti e 10 rimbalzi), Humphrey (24 e 10) e Robertson (22 e 12). Dusan ha toccato i 21 punti con 5/9 da 3, e bene anche Martino in regia, col ferro che gli ha ‘sputato’ almeno 3 tiri. «Sono felice che abbiamo dimostrato come il nostro gioco di squadra sia stato efficace e, a parte qualche sbavatura in difesa con 16 rimbalzi lasciati al Nyon, tutti hanno giocato al massimo», ci dice coach Cabibbo a fine gara. «Ora abbiamo una settimana per preparare la sfida con l’Olympic e recuperare Marko Mladjan».
Sam Massagno - Nyon (52-42) 100-83
Spinelli Massagno: Morgan 15, Togni (n.e.), Matic (n.e.), Martino, Tanackovic 4, M. Mladjan (n.e.), Humprey 24, D. Mladjan 21, Manzambi (n.e.), Robertson 22, Karabasic 2, Solcà 12.
Arbitri: Novakovic, Stojcev e Carr.
Note: 450 spettatori. Statistiche Sam: 33/53 (57%), 25/40, 10/23, 20/28; palle perse 13; rimbalzi 11+30. Statistiche Nyon: 30/72 (42%); 21/47, 9/25, 14/21; palle perse 10; rimbalzi 16+19. Parziali nei quarti: 29-26, 23-16, 22-19, 26-22.