Si alza il sipario su un campionato che fatica a crescere

Riparte domani il campionato di Lega nazionale A, o Swiss Basketball League come viene pomposamente definito da anni. La qualità di quanto si proporrà ai tifosi è tutta un quiz, dato che gli stravolgimenti, e soprattutto le finanze al ribasso, ne minano sempre la crescita. Il debutto dei Lugano Tigers avverrà nel pomeriggio all’Elvetico, alle 17, quando arriverà nientemeno che la miglior squadra svizzera del momento, il Ginevra campione in carica, formazione nella quale è approdato anche Juri Solcà. Per la squadra di Montini è chiaramente un avvio in salita, potendo schierare solo due stranieri contro i quattro dei ginevrini, ma l’entusiasmo non manca in casa bianconera, per cui chissà che all’inizio non ci possa scappare la sorpresa.

Anche per la Sam Massagno l’inizio è di quelli difficili, sul terreno del Pully-Losanna. I vodesi hanno cambiato ben tre stranieri e preso un centro canadese di passaporto svizzero: è partito Colon ma la squadra è tosta. Per i ragazzi di Attallah una sfida che ci dirà come sta questa squadra con i tre nuovi stranieri e i molti giovani chiamati a un debutto per nulla semplice.

Ma veniamo ai pronostici. In prima fila mettiamo le due big, Ginevra e Olympic, e in seconda il Pully-Losanna, che crediamo possa riconfermarsi come terza forza, unitamente al Nyon che si è rinforzato non poco. Poi troviamo un gruppo che va dalla quinta poltrona alla nona – infatti neanche quest’anno si arriva a dieci (sic!) –, con Neuchâtel, Monthey, Spinelli, Lugano e Starwings che si disputeranno la fascia bassa della classifica in virtù, si fa per dire, del fatto che giocano con meno stranieri rispetto alle altre, quindi giocheranno una specie di campionato a sé. Però sono previsioni, e nemmeno allegre. Buon campionato a tutte e a tutti.