A Nyon, nella sfida della paura su un campo arato a puntino, i granata affidati a Sannino non invertono il trend e incappano in un secca sconfitta
Il primo di tanti duelli che da qui al termine della stagione si rivelerà decisivo non offre, come preventivato considerata la precaria situazione attuale delle due compagini, granché a livello tecnico. Tatticamente, invece, le squadre non lasciano spazi di manovra ai rispettivi avversari. Serve di riflesso un tentativo dalla distanza, firmato L’Ghoul, per provare a smuovere le acque. Il mancino a giro del trequartista franco-algerino dopo nove giri d’orologio è interessante, ma non inquieta l’ex Kiassumbua, il quale osserva la sfera librarsi oltre la sua gabbia. Sul fronte opposto, alla prima conclusione generale nello specchio della porta, ecco registrarsi il vantaggio locale. Uno splendido assist d’esterno di Ghia mette in ambasce la retroguardia ospite (in particolare Krasniqi, che si perde la marcatura) e fa pervenire il pallone a Pasche. Il controllo del centravanti - giunto al dodicesimo centro personale - è preciso, così come lo è il potente destro a seguire, che s’infila sotto la traversa con Enzler impossibilitato a intervenire.
È il primo dei tre smacchi complessivi per il nuovo tecnico bellinzonese Sannino e tutt’altro che un bel biglietto da visita se s’intende lanciare un chiaro messaggio alle contendenti alla salvezza. Visto che il campo propone il minimo indispensabile, una volta sopraggiunta la mezz’ora, un occhio lo si sposta a quanto avviene dall’altra parte della Confederazione, dove si affrontano Sciaffusa e Wil. Ebbene, il vantaggio sangallese lascia i renani sul fondo della graduatoria. Sino a questo punto è l’unica notizia positiva di una serata che si sta trasformando nell’ennesimo calvario.
La Pasqua si sta avvicinando a grandi passi e, teoricamente, la Via Crucis è il momento del venerdì che la anticipa: quella sopracenerina, invece, non ha praticamente mai fine, e ad acuirla è la situazione che si verifica nel finale di frazione e che mette in imbarazzo il posizionamento della difesa. Una punizione laterale di Escorza è indirizzata verso Sylvestre-Brac. Nonostante la netta superiorità numerica ospite nei propri sedici metri, il possente centrale vodese è libero di incornare in modo vincente nell’angolino più lontano. Al duplice fischio di Berchier, gli onnipresenti «Boys» iniziano a intonare i consueti cori («meritiamo di più» e «noi vogliamo gente che lotta») con la speranza che nella ripresa l’attitudine cambi radicalmente.
Le richieste non vengono ascoltate, tanto che nella prima parte della ripresa i radar offensivi non rilevano alcun segnale granata. Il tutto a favore dei padroni di casa. Senza dunque strafare e controllando agevolmente il corso delle operazioni, gli uomini di Binotto calano pure il tris con un nuovo colpo di testa di Sylvestre-Brac. Ad assistere il sigillo del compagno è nuovamente Escorza, questa volta autore di una precisa pennellata dalla bandierina. A rendere ancor più amara la pillola è il clamoroso scivolone del quale si rende protagonista il neo-entrato Tokam, il quale lascia via libera al numero 28 giallonero, che manda definitivamente in archivio la gara, prima del gol divorato da due passi da Pasche e della rete annullata per fuorigioco a Chacon.
Nel frattempo, le novità in arrivo dalla Fcs Arena (successo per 3-1 dei sangallesi) fanno storcere il naso, perché la distanza dall’Acb rimane di due lunghezze: con una prestazione diversa si sarebbe potuto scavare un piccolo ma significativo divario, e invece il momento rimane più che delicato.
Stade Nyonnais - Bellinzona (2-0) 3-0
Reti: 19‘ Pasche 1-0, 39’ Sylvestre-Brac 2-0, 68‘ Sylvestre-Brac 3-0.
Stade Nyonnais: Kiassumbua; Gazzetta (79’ Ouattara), Sylvestre-Brac, Busset, Sawadogo; Silva, Gaillard; Ghia (79‘ Jaiteh), Escorza (71’ Ndongo), Pasche (83‘ Weber); Traore (71’ Koré).
Bellinzona: Enzler; Krasniqi, Sutter, Sauter (62‘ Tokam), Mihajlovic; Sabbatini; L'Ghoul (81’ De Jesus), Nkama (81‘ Lusuena), Matondo (66’ Chacon), Lymann (62‘ Chouik); Nivokazi.
Arbitro: Berchier.
Note: 640 spettatori. Stade Nyonnais senza De Pierro, Diomande, Richard (infortunati). Bellinzona privo di Chukwuemeka, Diarra, Sangare, Sörensen e Souza (infortunati). Ammoniti: 33’ Ghia, 55‘ Sauter, 58’ Sabbatini, 64‘ Matondo. 83’ annullato un gol a Chacon (fuorigioco).