Calcio

‘Siamo cresciuti a livello di testa’

Felice per la sentenza che ha restituito tre punti all'Acb, il presidente Martignoni si concentra su squadra e ottenimento della licenza

25 aprile 2025
|

«Il lieto fine dell'iter relativo alla seconda procedura per la riattribuzione dei tre punti è qualcosa che senz'altro ci galvanizza». È un Brenno Martignoni Polti raggiante quello che, dagli Stati Uniti, risponde alla nostra chiamata. «Era ciò che ci voleva per condurci verso un finale di stagione sereno e ottimistico». La sentenza del Tas che giovedì ha dato ragione all'Acb è il miglior viatico in vista della gara che i granata – ottavi in classifica con 33 punti, 9 in più dello Sciaffusa fanalino di coda del torneo cadetto – sosterranno domenica pomeriggio (ore 14.30) sul campo del Wil, che in classifica occupa invece la sesta piazza a quota 43.

Sull'esito del ricorso al Tas (Tribunale arbitrale dello sport), del resto, vi eravate dichiarati ottimisti già da tempo... «È vero, anche perché ritenevamo profondamente sbagliato che una mancanza di tipo amministrativo venisse punita con sanzioni a livello sportivo. E infatti un'anomalia del genere si riscontra soltanto da noi in Svizzera, non conosco altri casi in cui ciò avvenga. Il Tas, per fortuna, ha guardato oltre la forma. Oltretutto, i pagamenti al centro del discutere noi li avevamo effettuati, a giungere in ritardo era stato soltanto il documento che comprovasse l'avvenuto pagamento».

La sanzione originaria (meno 3 punti in classifica) è stata dunque commutata in una multa di 30mila franchi. E così oggi, a salvezza ormai quasi definitivamente ottenuta – alla fine del campionato mancano soltanto cinque gare –, pensieri e speranze di club, tifosi, squadra e appassionati sono tutti rivolti verso l'ottenimento della licenza che consentirà di prendere parte al prossimo torneo di Challenge League... «Tutti i documenti necessari, corredati di ogni allegato richiesto, sono stati regolarmente spediti a chi di dovere», ci spiega il presidente Martignoni. «Ora tutto è nelle mani di chi è preposto al rilascio delle licenze. Speriamo che vada tutto bene, e del resto non vedo intoppi che possano comprometterne l'ottenimento».

E della squadra, finalmente in ripresa a livello di risultati, cosa possiamo dire? «In questi ultimi tempi ho potuto notare un cambiamento soprattutto a livello di testa, di atteggiamento mentale, e ciò è confortante specie perché siamo reduci da una stagione un po’ complicata sotto diversi punti di vista. Sulla qualità della nostra rosa, ad ogni modo, non c'erano dubbi. E lo dimostra il fatto che tre dei nostri giocatori – cioè Enzler, L'Ghoul e Nivokazi – sono in corsa per conquistare i cosiddetti ‘Oscar’ riservati ai migliori protagonisti del campionato cadetto».