Tre giocatrici escluse dalla rosa e tre raggiungono il ritiro

Concluso il campo di allenamento di Macolin, la selezionatrice della Nazionale rossocrociata ieri ha comunicato alcuni cambiamenti alla rosa. Già sicura della pesante assenza di Ramona Bachmann – laceratasi proprio questa settimana il crociato del ginocchio sinistro – Pia Sundhage ha pure scelto di escludere dalla lista delle convocate Naomi Luyet e Noémie Potier. La nativa di Lucerna «è una giocatrice importante per la squadra, dunque siamo tutti molto dispiaciuti. Nel corso della rassegna continentale il suo impegno e la sua esperienza sarebbero risultati utili. È un durissimo colpo perderla in questa fase, sia calcisticamente parlando che umanamente». Dal canto suo la centrocampista dello Young Boys è da poco rientrata da una pausa (forzata) di sei mesi: «Volevamo dare a Naomi la possibilità di mettere in mostra le sue qualità ma, purtroppo, il torneo arriva troppo presto», ha evidenziato la selezionatrice. Da lunedì mattina si uniranno invece alla causa Lia Wälti, Ana-Maria Crnogorcevic e Seraina Piubel.

‘The Chase’ a caccia delle 23 convocate

Nel frattempo l’Asf ha comunicato “che la rosa definitiva verrà svelata” tramite un’iniziativa speciale. Le 23 predilette non saranno infatti annunciate in modo convenzionale, bensì scoperte dal popolo. Una caccia al tesoro che attraverserà tutta la Svizzera, in cui tifosi e appassionati potranno ‘conoscere’ le giocatrici e diventare parte di un’esperienza irripetibile grazie a The Chase... Dalla città di Ginevra fino a Coira, da Basilea fino a Lugano: in 23 luoghi segreti dislocati fra tutte le regioni linguistiche, saranno celate altrettante indicazioni. “Che sia un murale o una maglia della Nazionale. Ogni luogo svelerà una convocata”.

Il gioco inizierà fra meno di una settimana, venerdì 20 giugno, e si chiuderà tre giorni più tardi. Ossia lunedì 23 giugno, momento in cui verrà “ufficializzata la selezione definitiva. Tramite il canale Instagram della Nazionale rossocrociata (@swissnatiwomen), verranno gradualmente pubblicati” indovinelli sui “luoghi che riveleranno i nomi delle giocatrici. Il più veloce, che documenterà tutto sui propri social, riceverà una piccola ricompensa”. Fin dalla sua candidatura «l’Asf si è prefissata di coinvolgere tutti nell’organizzazione della rassegna e, quindi, abbiamo studiato qualcosa di speciale anche in occasione di questo annuncio. I nomi delle 23 giocatrici verranno distribuiti su tutto il nostro territorio. Non ci saranno conferenze stampa, immagini o video. Sì, perché sarà la popolazione a rivelare chi difenderà la maglia rossocrociata. Non vediamo l’ora e speriamo in una buona partecipazione», ha spiegato Marion Daube, responsabile del calcio femminile in seno all’Asf.