Xavi Andrés Ibarra nuovo coach dell'Acb

Uno dei simboli del nuovo corso all'ombra dei Castelli – anche se in realtà a Bellinzona è sbarcato già due anni fa – è Xavi Andrés Ibarra, diventato capo allenatore dei granata dopo la vendita del club dalla famiglia Bentancur al dirigente colombiano Juan Carlos Trujillo. L'ex vice di Rosas (il quale è divenuto nel frattempo amministratore unico), prende il posto di Beppe Sannino, al quale al termine della stagione – dopo la salvezza sul campo e l'ottenimento della licenza per la stagione entrante – era peraltro stato rinnovato il contratto per un altro anno.

È dunque agli ordini del nuovo tecnico spagnolo (fra l'altro ex assistente al'Al-Ittihad) che un ristretto gruppo di giocatori, 13 in tutto, ha inaugurato domenica, col primo allenamento svoltosi a Gorduno, la preparazione per la stagione agonistica 2025-2026. Fra gli uomini della vecchia guardia del Bellinzona, era presente il ticinese Dragan Mihajlovic, su cui la società continuerà dunque a puntare, mentre l'assenza più significativa è risultata quella dell'uruguaiano Jonathan Sabbatini, arrivato nella capitale nemmeno un anno fa, dopo una vita trascorsa con la casacca del Lugano, e al quale Bentancur aveva promesso, una volta conclusa la sua carriera da calciatore, un posto da allenatore. Verosimilmente, il 37enne centrocampista non fa più parte dei piani societari, il che significherebbe l'ennesimo progetto abortito della passata gestione.

Al gruppo dovrebbero comunque aggiungersi lunedì i primi 4 giocatori colombiani provenienti dal Llaneros, club di proprietà dello stesso Trujillo. Si tratta di Armesto (portiere), Lasso (difensore), Chury e Mayorga (centrocampisti esterni).