Calcio

L’intruso Fluminense minaccia il dominio europeo

Farcita di numerose vecchie glorie, la squadra brasiliana spera di scongiurare una finale tutta in salsa... Vecchio Continente

(Keystone)
7 luglio 2025
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C’è l’onore del calcio sudamericano, e soprattutto di quello brasiliano, da salvare. Domani sera il Fluminense sfiderà il Chelsea in quel di East Rutherford così da cercare di scongiurare una finale tutta in salsa europea. Dopo aver surriscaldato il Mondiale per Club grazie all'impressionante serie di risultati positivi ottenuta nella fase a gironi e alla partecipazione del suo caloroso pubblico, i tricolores, la squadra di Portaluppi adesso spera d’impedire che la supremazia del Vecchio Continente sia totale. L’altra semifinale opporrà infatti mercoledì sul terreno del MetLife Stadium di New Jersey la compagine più in forma di questo ultimo scorcio di stagione, il Paris Saint-Germain, e il Real Madrid.

Per il presidente della massima istanza calcistica Gianni Infantino, che ha promosso questo nuovo formato a 32 squadre così da spezzare l’egemonia delle squadre rappresentanti la Uefa, in gioco c’è la credibilità della competizione. I brasiliani – che in rosa possono annoverare vecchie glorie quali ad esempio Fabio (44 anni), Thiago Silva (40 anni), German Cano (37 anni) e Ganso (35 anni) – hanno mostrato di essere più che in grado di competere alla pari delle migliori formazioni d’Europa. Hanno infatti tenuto ampiamente testa, e non solo, alle ultime due finaliste perdenti della Champions League fermando dapprima il Borussia Dortmund sullo 0-0 e in seguito battendo 2-0 l’Inter nella fase a eliminazione diretta. Ora sono nella morsa delle squadre europee, ma il Chelsea ha faticato a superare il Palmeiras, sempre del Brasile, nei quarti (2-1 il risultato finale). Un monito da non sottovalutare. Il Fluminense non è d’altronde nuovo a questi successi. Vincitrice della Copa Libertadores nel 2023, la formazione di Rio de Janeiro aveva già raggiunto la finale del vecchio Mondiale per Club nello stesso anno. L’esito, 4-0 a favore del Manchester City di Pep Guardiola.

‘Vogliamo di più il successo’

Il successo riscontrato in territorio nordamericano ha conferito più fiducia nei propri mezzi alla compagine brasiliana, che intende continuare a scompaginare i piani delle ricche formazioni europee. “Siamo undici contro undici e vince chi vuole assaporare di più il successo. Noi”, ha dichiarato l’allenatore Renato Gaucho. “L’energia del Fluminense in questo torneo è stata molto forte”, ha dal canto suo ribattuto il dirimpettaio Enzo Maresca, che teme una squadra “ben organizzata”. Quarto in Premier e capace di mettere in bacheca la Conference League, il Chelsea non ha sicuramente dimenticato la pesante sconfitta rimediata dal Flamengo. Un’altra società carioca, costata il comando del Gruppo D. Da quel momento, però, i londinesi sono tornati a esprimersi su alti livelli grazie soprattutto a Cole Palmer. E non vogliono arrendersi proprio a due passi dal traguardo.