A Berna, le iberiche fanno valere la propria maggior classe: pur fallendo due rigori, vincono 2-0 e accedono alla semifinale
Termina dopo la quarta partita (una vittoria, un pareggio e due sconfitte) il cammino delle rossocrociate all'Europeo femminile casalingo. Nel quarto di finale disputato venerdì sera al Wankdorf, infatti, le ragazze di Pia Sundhage sono state superate 2-0 dalla Spagna, che ha fatto valere la propria maggior qualità.
Dopo aver fallito un calcio di rigore a inizio gara (Caldentey al 9‘) e non aver trovato la via della rete per l'intero primo tempo, le iberiche hanno deciso il match nella seconda parte di gara, andando in rete con Del Castillo al 66’ e Pina al 71‘. Da segnalare che, prima della fine dell'incontro, le campionesse del mondo hanno sbagliato un'altra volta dagli 11 metri, con Putellas all'88’.
La Spagna in semifinale sfiderà la vincente fra Francia e Germania, che si affronteranno sabato sera a Basilea nell'ultimo quarto di finale.
Spagna - Svizzera (0-0) 2-0
Berna. - 29'734 Spettatori (tutto esaurito). - Arbitro: Ferrieri Caputi (I). -
Reti: 6‘ Del Castillo 1-0. 71’ Pina 2-0.
Spagna: Coll; Batlle, Paredes, Aleixandri, Carmona (62‘ Ouahabi); Bonmati, Guijarro, Putellas (90’ Garcia); Caldentey (62‘ Del Castillo), Gonzalez (78’ Paralluelo), Pina (78‘ Lopez).
Svizzera: Peng; Crnogorcevic, Calligaris, Maritz, Riesen (74’ Wandeler); Reuteler, Wälti, Vallotto (90‘ Terchoun), Ivelj (6’. Pilgrim); Beney (90‘ Lehmann), Schertenleib (90’ Xhemaili).