Calcio

Croci-Torti: ‘Fare turnover è inevitabile’

Dopo l'esordio stagionale ufficiale di giovedì contro il Cluj, il Lugano torna in campo domenica per la prima gara di campionato

25 luglio 2025
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La stagione bianconera è appena iniziata – giovedì sera contro i rumeni del Cluj per la gara d'andata del secondo preliminare di Europa League – ma già per la truppa di Mattia Croci-Torti gli impegni si fanno numerosi e ravvicinati. Domenica pomeriggio, infatti, il Lugano sarà di nuovo in campo, alle 16 a Cornaredo, per sfidare il neopromosso Thun in occasione della prima gara del massimo campionato. Dal punto di vista fisico, c’è un po’ di preoccupazione per la densità di questa prima fase del calendario?

«Giocare ogni tre giorni è qualcosa che fa parte di questo sport, quindi non sono preoccupato», rassicura il tecnico sottocenerino. «Credo infatti che ciò che abbiamo fatto in preparazione sia stato un buon lavoro. E il fatto che giovedì sera a Thun, alla fine della partita, ad avere i crampi fossero i giocatori del Cluj – che era più avanti di noi, dato che la sua stagione è già cominciata da un pezzo – sta proprio a dimostrare che la nostra preparazione è stata di qualità».

Fare turnover diventa comunque inevitabile...

«Esatto. Domenica contro il Thun so che potrò avere un buon apporto da coloro che contro i rumeni sono invece rimasti in panchina, o che sono entrati solo a partita in corso. Ho fiducia in tutti gli uomini di cui posso disporre. Vogliamo diventare una squadra ambiziosa, e abbiamo giocatori che possono aiutarci in questa missione».

Ma la rosa non è ancora al completo, vero? «Io e il responsabile delle operazioni di mercato Sebastian Pelzer sappiamo che questa squadra ha bisogno ancora di qualcosina, e infatti in questi giorni ci stiamo muovendo. Serve soprattutto qualcuno che si bravo nell’uno contro uno, e che in questo senso possa prendere un po’ il posto di Nacho Aliseda».

Pihlström ha firmato

E a conferma dell'attività sul mercato giunge la notizia dell'ingaggio del giovane talento svedese Elias Pihlström, classe 2006, nazionale U21. L’esterno offensivo, giocatore molto tecnico e veloce, ha firmato per cinque anni. Versatile, può ricoprire più ruoli nel reparto avanzato. Sebastian Pelzer: «Elias è un giovane di prospettiva che seguiamo da tempo e siamo felici di averlo portato a Lugano. Si tratta di un innesto mirato in una zona di campo in cui avevamo bisogno di rinforzi. Si distingue per intraprendenza e velocità e ama le situazioni da uno contro uno. Siamo entusiasti di vederlo crescere nel nostro club».