Brenno Martignoni: ‘Importa solo il bene dell'Acb’

Qualcuno lo scorso weekend scriveva che l'avventura di Brenno Martignoni Polti quale presidente del Bellinzona fosse in pratica già finita, e in effetti dalle parole pronunciate dal nuovo investitore nelle scorse settimane si intuiva che l'avvicendamento ai vertici del club per l'ex sindaco potesse essere un'ipotesi assai probabile. Al momento, però, non c’è ancora nulla di ufficiale. Il patron Juan Carlos Trujillo e Martignoni si sono in effetti incontrati nelle ultime ore, ma novità di rilievo non ne sono emerse.

Ecco quanto ha comunicato agli organi di stampa Brenno Martignoni a proposito del meeting: «Si è trattato di un incontro di persona, a oltre un mese dal comunicato dell’avvio delle procedure di vendita. Per il momento nulla è cambiato, proseguo in una fase di approfondimenti e di conoscenza. Per quanto mi concerne, prima di tutto c’è il bene dell'Acb e il suo futuro sulla piazza».

Inammissibile il ricorso al Tribunale federale

Intanto il Tribunale federale di Losanna ha comunicato che il ricorso inoltrato dall'Acb lo scorso marzo in seguito alla sentenza del Tas che aveva confermato la penalizzazione di 3 punti per i granata dopo la gara di Wil dell'agosto 2024, è stato giudicato inammissibile perché il club ticinese non ha mai versato – nemmeno dopo richiami e proroghe – l'anticipo sulle presunte spese di processo, pari a 7'000 franchi.