Battuta l'Estonia grazie a due pedine del San Gallo, Vogt e Konietzke, ma per conquistare il biglietto per l'Europeo del 2027 bisogna migliorare
Un inizio più complicato del previsto, ma i tre punti sono nel carniere. Nel suo esordio nelle qualificazioni alla rassegna continentale del 2027 la Nazionale rossocrociata U21 ha sconfitto 2-0 l’Estonia... senza convincere. È vero, per disputare i prossimi Campionati europei potrebbe ‘bastare’ essere una delle migliori seconde. Non bisogna comunque giocare con il fuoco, altrimenti si rischia di rimanere ancora una volta scottati. La nuova generazione di giovani promesse lascia ben sperare, fra chi ha già respirato aria di campionati esteri – leggasi Athekame – e chi ha impressionato fra i confini nazionali come Vogt.
E proprio il 20enne ha confermato l’eccellente abbrivio di stagione a San Gallo, controllando alla perfezione la sfera e sbloccando il risultato. Da quel momento in poi, però, i nostri hanno faticato a mostrarsi propositivi e respingere Pihela e compagni chiudendo il match solo nei minuti di recupero grazie a Konietzke, pure lui sotto l’ala protettrice di Massen. Sarà dunque necessario apportare delle modifiche in vista delle prossime sfide del mese di ottobre così da conquistare il bottino pieno, ma pure abbellire il tabellino dei marcatori. La differenza reti potrà infatti risultare decisiva.
QUALIFICAZIONI EUROPEI U21
Gruppo C
Estonia - Svizzera (0-1) 0-2
Reti: 9’ Vogt 0-1, 90’ Konietzke 0-2.
Estonia: Nomm; Tovstik, Veering, Käit, Pihela, Siht; Gouram, Zuravljov (88’ Õunapuu), Hoim (80’ Pajo); Kriis (80’ Sillamaa), Varjund.
Svizzera: Huber; Freimann, May, Nyakossi, Athekama; Meichtry (90+1’ Ogbus), Kacuri (57’ Meyer), Tsawa, Chipperfield (75’ Konietzke); Vogt (75’ Bajrami), Zé (75’ Giger).
Arbitro: Bosca (Macedonia del Nord).
Note: 354 spettatori. Ammoniti: 45+1’ Zé, 65’ Athekame, 72’ Meichtry, 90’ Sillamaa.
Classifica: 1. Isole Faroe 2/6 (4-2). 2. Svizzera 1/3 (2-0). 3. Francia e Lussemburgo 0/0. 5. Islanda 1/0 (1-2). 6. Estonia 2/0 (1-4).