Il portiere del Basilea è stato fra gli artefici dell'inatteso successo renano contro lo Stoccarda giovedì sera
Pioggia di complimenti per Marwin Hitz dopo la vittoria per 2-0 del Basilea sullo Stoccarda, in Europa League. Il portiere renano, infatti, è stato protagonista di una grande prestazione.
Ex giocatore proprio dello Stoccarda dal 2005 al 2009, club con cui ha vinto fra l'altro la Bundesliga 2007, il tecnico del Basilea Ludovic Magnin ha mostrato enorme soddisfazione dopo questo prestigioso successo. «Ho visto la mia squadra dare tutto dal primo all'ultimo minuto – ha infatti dichiarato –. Nei momenti di difficoltà, tutti sono stati pronti ad aiutare gli altri. E quando non potevamo fare nulla per risolvere la situazione, beh, in porta avevamo Gesù!»
Gesù: così è stato dunque soprannominato il 38enne Marwin Hitz giovedì sera al San Giacomo. L'esperto estremo difensore, che vanta 181 presenza proprio in Bundesliga, ha effettuato molte parate decisive, fra cui quella che ha neutralizzato il rigore calciato da Demirovic al 36'.
Si tratta del suo miglior match con la maglia del Basilea? «Dovete essere voi a giudicare», ha risposto il diretto interessato. «Di certo, è stata una bella serata. Abbiamo mostrato ciò di cui siamo capaci, e non solo col pallone fra i piedi, ma anche in fase difensiva. Abbiamo dovuto difendere parecchio, lo Stoccarda non ha mai abbassato il ritmo: c'era una grossa differenza, rispetto al campionato svizzero».
Decisovo è stato pure Albian Ajeti, autore dell'1-0 in apertura di match. «Eravamo super motivati. Quando Marwin ha parato il rigore, ho capito che stasera nessuno avrebbe potuto fargli gol. Abbiamo vinto meritatamente. Era molto tempo che nel nostro stadio non si viveva una serata così magica», ha commentato il 28enne attaccante.