A Neuhausen a far festa è Jordi Meeus

Porta la firma del belga Jordi Meeus la sesta tappa del Tour de Suisse: il portacolori della Red Bull-Bora si è imposto allo sprint a Neuhausen am Rheinfall, nel Canton Sciaffusa, in una giornata amara per gli elvetici Mauro Schmid e Stefan Küng, che erano lanciati in fuga ma sono stati ripresi a un migliaio di metri dall'arrivo.

Scattati in compagnia dell'australiano Harry Sweeny, in una frazione che portava il plotone da Coira fino alle cascate del Reno, i tre hanno percorso 180 km in testa alla corsa prima di essere battuti sul filo di lana, ripresi nell'ultimo chilometri da un gruppo che puntava a chiudere in volata, dove il citato Meeus, guidato dall'olandese Danny van Poppel, non ha avuto grossi problemi a imporsi.

Al termine di una giornata tutto sommato tranquilla – in cui c’è comunque da sottolineare il ritiro di Jan Christen, il ventenne argoviese che è stato costretto infine a gettare la spugna a causa dei problemi accusati negli ultimi giorni, dopo la caduta nella prima frazione corsa sotto la pioggia – non c’è nulla di mutato ai vertici della generale, dove il francese Kévin Vauquelin rimane leader della maggiore corsa a tappe nazionale. Il ventiquattrenne di Bayeux, in Normandia, dovrebbe essere in grado di difendere il primato anche nella settima tappa, domani, che si concluderà ad Emmetten, nel Canton Nidvaldo. Al contrario, per lui il compito sarà molto più difficile nella frazione conclusiva, la crono di domenica che per le sue caratteristiche dovrebbe far felice il portoghese João Almeida, che è il principale favorito per il successo finale.