Il britannico conquista il successo numero uno fra le strade di un Grande Giro, mentre il francese capeggia per la prima volta la generale
Ben Turner ha compiuto il classico exploit nella quarta tappa della Vuelta, dipanatasi lungo i 206 km fra Susa (Italia) e Voiron (Francia). Chiamato all'ultimo minuto dalla propria squadra, il britannico ha infatti conquistato il successo numero uno fra le strade di un Grande Giro e il terzo in carriera – poche settimane fa si era imposto nella terza frazione del Giro di Polonia – beffando in volata i belgi Jasper Philipsen ed Edward Planckaert. Dal canto suo Fabio Christen ha chiuso in una promettente settima posizione.
Da segnalare inoltre che la maglia rossa di leader è passata sulle ‘spalle’ del francese David Gaudu. Il capitano della Groupama-Fdj, alla fine 25esimo, vanta lo stesso tempo di Jonas Vingegaard (oggi 42esimo), ma la somma dei piazzamenti finora ottenuti premia il 28enne. A completare il podio virtuale quindi è l'italiano Giulio Ciccone, a otto secondi dal nuovo leader.
Gaudu, reduce da una stagione piuttosto complicata segnata in primis da un anonimo 66esimo posto finale in quel del Giro d'Italia e da un Tour de France passato dinanzi alla televisione in seguito al suo ritiro, indosserà dunque per la prima volta in carriera la maglia di leader in un Grande Giro. "È il riconoscimento del grande lavoro dei miei compagni di squadra. Ci eravamo posti questo sogno, ma non volevamo farci troppe illusioni poiché una caduta è sempre dietro l'angolo. Sicuramente conquistare il successo ieri, nel Belpaese, e oggi la maglia in Francia è significativo", ha commentato euforico il transalpino.
Domani la carovana correrà finalmente in territorio spagnolo: in programma una cronometro a squadre di 24 chilometri a Figueres, città natale del pittore Salvador Dalí.