Tre anni dopo aver lasciato il Lugano, il sessantatreenne tecnico dell'Ontario tornerà a dirigere una squadra di Lega nazionale
A 63 anni, Chris McSorley si appresta a tornare a dirigere una squadra in Lega nazionale. Tre anni dopo essere partito da Lugano, quando, l’8 di ottobre del 2022, la sua avventura alla Cornèr Arena finì bruscamente e il suo posto venne prese dal giovanissimo Luca Gianinazzi, il focoso coach dell’Ontario ha deciso di prendere in mano le redini del Sierre, società di Swiss League all’inizio della stagione 2023/2024 di cui era diventato dapprima responsabile del settore sportivo e poi general manager. L’ex tecnico del Ginevra Servette, oltre che dei bianconeri, si dice «entusiasta all’idea di contribuire pienamente allo sviluppo del club», aggiungendo di aver potuto «misurare la passione che anima questa regione e i suoi sostenitori. Con la squadra, lo staff tecnico e progetti strutturali come la Valais Arena (il modernissimo impianto da settemila spettatori, che dovrebbe venir inaugurato all’inizio del 2029, ndr) e l’Hc Valais Academy abbiamo una solida base da cui partire per puntare alla promozione in National League». Eliminato nel mese di febbraio di quest’anno dal Visp nei quarti di finale dei playoff cadetti, al termine di una serie chiusa in cinque partite, il Sierre era fin qui diretto dal canadese Dany Gélinas, che a metà dicembre aveva rilevato l’incarico dal connazionale Mario Pouliot.