Le doppiette di Moy e Hischier fruttano agli uomini di Patrick Fischer il loro primo successo sul ghiaccio di Herning
Contro la Danimarca, la Svizzera trova il suo primo successo a questo Mondiale, dominando sull'arco dei sessanta minuti l'avversario che, tuttavia, nel periodo centrale, un po‘ contro l'andamento del gioco, si ritrova anche avanti di un gol. Tutto è bene quel che finisce bene, insomma.
Gli uomini di Patrick Fischer impiegano un paio di minuti per prendere le giuste misure di una Danimarca, che dopo quarantanove secondi di gioco ha subito una buona occasione. Un due-contro uno, che viene tuttavia vanificata dall'entrata nel settore offensivo in fuorigioco. Scampato il pericolo, la Svizzera sale di tono. Il primo a suonare la carica sul fronte rossocrociato è Moy, che al secondo minuto e spiccioli serve Hischier il quale lascia partire un tiro che si spegne sui gambali di Dam. Poco dopo è Riat a mettere sullo slot un disco per Malgin, la cui deviazione finisce però fuori misura, scenario che si ripete al 9'22" con il duo Fora-Knak. La Danimarca prova a metterla sul fisico, ma la Svizzera non si lascia ingabbiare, e continua a tessere la sua trama e a macinare occasioni, come quella che vede Berni chiamare in causa Dahm a metà del primo tempo, imitato poco dopo ancora da Malgin. La supremazia dei rossocrociati è ben fotografata dal parziale dei tiri in porta, che dopo una dozzina di minuti è già di 9 per gli uomini di Patrick Fischer e nessuno per Michael Gath. Al 14'49", finalmente, arriva anche il gol. L'azione parte da Fora, che sulla blu serve sull'altro lato della pista Marti, il quale guadagna qualche metro di ghiaccio e poi serve sotto porta Hischier, che da due passi non lascia scampo al portiere dei padroni di casa. Nemmeno la penalità di Schmid che meno di mezzo minuto più tardi costringe gli elvetici a giocare con l'uomo in meno cambia il copione di una partita che vede Lauridsen e compagni soffrire la manovra della Svizzera. Che in chiusura della prima frazione in due contro uno sfiora anche il raddoppio, sventato dal bastone di un difensore danese che sporca quanto basta il passaggio sotto porta di Bertschy per Hofmann.
In entrata di periodo centrale un bastone di Lassen che finisce sotto il pattino di Moser costringe la formazione di Gath a giostrare con l'uomo in meno, regalando alla Svizzera un'ottima opportunità per inscenare la fuga. Ma Andrighetto la combina grossa: un maldestro controllo alle assi in zona neutra innesca la cavalcata di Moelgaard che dopo essersi portato in posizione ideale scocca il tiro che fa secco Charlin per la rete del pareggio: 1-1. E le cose si mettono anche peggio quando, appena in coda a un powerplay praticamente inesistente della Danimarca sulla penalità rimediata da Bertschy, Blichfeld ha tutto il tempo per piazzare il tiro angolato che, approfittando del traffico davanti alla porta, batte Charlin per il 2-1. A riportare in superficie gli elvetici ci pensa un'azione tutta di prima del primo blocco offensivo: il disco corre da Meier a Hischier, e da quest'ultimo a Moy, che da posizione defilata lascia partire il tiro che vale il nuovo pareggio 2-2. Ed è ancora l'accoppiata Meier-Moy a riportare nuovamente avanti la Svizzera al 38'34". Molto del merito va ascritto all'attaccante dei Devils, che soffia un disco sotto il naso a Lassen e punta deciso sulla porta avversaria, per poi servire Moy, il quale va a siglare la doppietta personale.
Ci vuole uno sgambetto di Koch ai danni di Schmid per permettere alla Svizzera di trovare il suo primo (e pesantissimo) doppio vantaggio dell'incontro, al termine di un'azione in cui il solito Moy ci mette lo zampino, con il tiro che trafigge per la quarta volta della serata Dahm lo scocca Riat: è il 45'19", ancora presto per sentirsi al riparo da brutte sorprese, ma a quel punto il primo successo della Svizzera a questi Mondiali è vicino. Anche perché gli uomini di Gath non sembrano riuscire a cambiare marcia per tentare il rientro. Il sempreverde Ambühl ha poi l'occasione di celebrare il suo ventesimo Mondiale con il gol, ma esita una frazione di troppo al momento di ribadire in rete un disco davanti allo slot, quel tanto che basta per permettere a un difensore avversario di vanificare il suo tentativo. Un altro passo verso il successo la Svizzera lo compie quando Siegenthaler neutralizza un gran tiro di Poulsen quando il tabellone della Jyske Bank Boxen indica poco più di due minuti e mezzo dalla terza sirena. Pochi secondi più tardi la Danimarca ci prova anche togliendo il suo portiere. Mossa che permette a Hischier di siglare il gol del definitivo 2-5 che ratifica il primo successo elvetico a questo Mondiale.
Danimarca - Svizzera (0-1 2-2 0-2) 2-5
Reti: 14’41” Hischier (Marti, Fora) 0-1. 22’09” Moelgaard (esp. Lassen!) 1-1. 28’59” Blichfeld (Aagaard, Olesen) 1-2. 35’40” Moy (Meier, Hischier) 2-2. 38’34” Moy (Meier) 2-3. 45’19” Riat (Moy, Schmid/esp. Koch) 2-4. 58’49” Hischier (Schmid/Danimarca senza portiere) 2-5.
Danimarca: Dahm; Bruggisser, Jensen Aabo; Lassen, Markus Lauridsen; Koch, Oliver Lauridsen; Olesen, Russell, Jensen; Aagaard, Mölgaard, Blichfeld; Meyer, Wejse, From; Poulsen, True, Bau.
Svizzera: Charlin; Kukan, Siegenthaler; Glauser, Moser; Fora, Marti; Berni; Meier, Hischier, Moy; Riat, Malgin, Andrighetto; Bertschy, Jäger, Hofmann; Schmid, Baechler, Knak; Ambühl.
Arbitri: Holm (Sve), Langin (Can); Bruganti (Usa), Ondracek (Cec).
Note: 10’095 spettatori. Penalità: 4 x 2’ contro entrambe le squadre. Tiri in porta: 15-35 (2-13, 9-12, 4-10). Svizzera senza Aeschlimann, Egli, Jung e Rohrbach (in soprannumero). Al 48’16” timeout Danimarca, poi senza il portiere fino al 58’49”.
Girone B, a Herning
Risultati: Norvegia - Kazakistan 1-2, Germania - Ungheria 6-1. Danimarca - Svizzera 2-5.
Classifica: 1. Svizzera 2/4. 2. Germania, Stati Uniti e Kazakistan 1/3. 5. Cechia 1/2. 6. Norvegia e Ungheria 1/0. 8. Danimarca 2/0.
Girone A, a Stoccolma
Risultati: Slovenia - Canada 0-4, Svezia - Austria 4-2. Francia - Lettonia 1-4.
Classifica: 1. Svezia 2/6. 2. Canada, Lettonia e Finlandia 1/3. 5. Francia, Slovenia e Slovacchia 1/0. 8. Austria 2/0.