Si allarga il menu di gare nel nuoto alle Olimpiadi del 2028 negli States, e tra le sei ‘new entry’ c'è anche la prova più amata dal campione ticinese
Gli specialisti del nuoto avranno a disposizione sei occasioni in più per salire sul podio ai Giochi olimpici di Los Angeles del 2028. L'annuncio è stato fatto poco fa da World Aquatics, la Federnuoto internazionale, che ha annunciato la decisione del Comitato olimpico internazionale di allargare il programma, inserendo nel menu anche i 50 rana, dorso e delfino, sia in campo maschile, sia in quello femminile. Finora era il crawl, l'unica disciplina a prevedere una gara sulla distanza più breve alle Olimpiadi.
La novità non potrà che far piacere al nostro Noè Ponti, che nei 50 delfino è campione d'Europa ed è detentore del record mondiale sulla distanza in vasca corta, e pur se ai Giochi la piscina è di dimensione olimpionica, il gambarognese non potrà non figurare tra i principali candidati alle medaglie. Un'occasione in più di riscatto, pensando al podio mancato di un soffio l'anno scorso a Parigi, dopo essere riuscito a mettersi al collo la medaglia di bronzo nei 100 delfino all'edizione di Tokyo del 2021.