Nuoto

Léon Marchand dà spettacolo già in semifinale

Ai Mondiali di Singapore, il transalpino frantuma il primato mondiale nei 200 misti. Clamoroso ‘flop’ di Pan Zhanle nei 100 stile libero

Un momento da immortalare
(Keystone)
30 luglio 2025
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Ai Mondiali di Singapore, Léon Marchand ha fatto faville nei 200 misti. E lo ha fatto già in semifinale, dove il francese ha sbriciolato il record mondiale che apparteneva a Ryan Lochte. L'eroe delle Olimpiadi del 2024 ha chiuso la sua fatica nel tempo di 1'52‘‘69, abbassando di 1"31 il precedente primato stabilito dallo statunitense in occasione dei Mondiali di Shanghai del 2011. Ciò che aveva solo sfiorato di poco a Parigi 2024 (occasione in cui aveva nuotato in 1'54"06), Marchand lo ha dunque realizzato sulla ribalta iridata di Singapore. «Sono felicissimo: volevo fare mio questo record, ma non sapevo quando sarebbe successo», ha poi sottolineato ai microfoni di France Tv raggiante. «Non è nemmeno un record: questo 1'52" sembra un po’ irreale. Sono partito a tutto gas e non ho mai mollato». E, come detto, quella di mercoledì era solo la semifinale... «Sì, già questa è stata una mezza impresa. La finale sarà più difficile», ha concluso, mettendo le mani avanti, il 23enne quattro volte campione olimpico a Parigi 2024, che a Singapore scenderà in acqua unicamente nelle prove miste. Anche se, alla luce di questi risultati e tempi, risulta difficile immaginare che si lasci sfuggire il titolo.

A far parlare di sé nella giornata di mercoledì è però stato Pan Zhanle, campione olimpico in carica e detentore del record mondiale dei 100 stile libero, clamorosamente eliminato allo stadio delle semifinali. Il nuotatore cinese ha realizzato solo il decimo tempo complessivo (47"81), a un secondo dal più veloce, lo statunitense Jack Alexy, che fermando il cronometro in 46“81, ha realizzato la quarta migliore prestazione della storia e ha superato di un soffio il rumeno David Popovici in 46”84 (quinta migliore prestazione della storia). Pan Zhanle era balzato agli onori della ribalta internazionale battendo il record mondiale nella gara regina con il tempo di 46"80 ai Mondiali di Doha dello scorso anno. Primato che aveva poi frantumato nella finale delle Olimpiadi di Parigi con un tempo supersonico di 46"40.

Aspettando il grande giorno di Noè Ponti, che dopo la medaglia d'argento messa in carniere nei 50 delfino tornerà in acqua venerdì (alle 4.17 ora svizzera) per le eliminatorie sulla distanza doppia, un solo svizzero è sceso in acqua mercoledì. Il 22enne zurighese Gian-Luca Gartmann, logicamente fermatosi allo stadio delle qualificazioni dei 200 misti. Dove con il tempo di 2'00"26 ha chiuso al ventesimo posto (per un posto in semifinale avrebbe dovuto chiudere in 1'59"50.