Tennis

A Wimbledon l'ennesimo atto del duello tra Alcaraz e Sinner?

Il più celebre e prestigioso torneo sull’erba, e dello Slam, che comincia lunedì, ripropone la sfida fra i migliori due tennisti al mondo

27 giugno 2025
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Tre settimane dopo l’epica finale del Roland-Garros, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz saranno anche a Wimbledon i grandi favoriti, con lo spagnolo – vincitore delle ultime due edizioni – che parte con qualche chance in più dell’italiano di alzare il trofeo. Il 22enne Alcaraz viene da uno storico successo a Parigi – il secondo consecutivo – ottenuto dopo aver annullato ben tre match-balla all’altoatesino.

Carlitos non è uno che si riposa sugli allori, e infatti nel frattempo è andato a trionfare anche al Queen’s, per prepararsi al meglio al gioco sull’erba come aveva fatto anche nel 2023. Un successo che lo porta a 18 vittorie consecutive nel Circuito, dato che, una settimana prima del torneo parigino, aveva vinto anche gli Internazinali d’Italia.

Il numero 1 al mondo Sinner, da parte sua, che a Roma – al suo ritorno dopo i tre mesi di squalifica era già stato superato dall’iberico – non ha forse ancora digerito la scioccante sconfitta nell’ultimo atto alla Porte d’Auteuil. Sull’erba dii Halle, infatti, è stato estromesso già al secondo turno dal futuro vincitore Alexander Bublik. «Una piccola pausa», aveva ammesso nell’occasione l’italiano, «mi farà bene». ma una decina di giorni di riposo saranno stati sufficienti a recuperare fisicamente e moralmente?

Dietro i migliori due delle classifiche Atp, che paiono destinati a ritrovarsi in finale a Wimbledon il 13 luglio, non ci sono molti outsider. Fra loro c’è il già citato Bublik (28), anche se è difficile immaginare il kazako in grado di imporsi in 7 match consecutivi al meglio dei 5 set. Semifinalista gli ultimi due anni sull’erba inglese, anche l’ex numero 1 al mondo Daniil Medvedev (9) può vantare qualche chance a Church Road. Il russo però, benché venga dalla finale a Halle – la sua prima da marzo 2024 – non alza un trofeo da oltre due anni.

Nole vuole eguagliare Roger

Profilo basso e a riposo dopo Parigi, Novak Djokovic (6) fa parte di diritto delle eventuali alternative. Il 38enne serbo ha dato prova al Roland Garros – dove è stato nettamente eliminato da Sinner in semifinale – che il suo sogno di alzare un 25° trofeo dello Slam non è soltanto una chimera. Vincitore a fine maggio a Ginevra del suo 100° titolo in carriera, Nole arriva a Wimbledon senza troppa pressione addosso, ma conoscendo bene la portata storica di un eventuale trionfo sull’erba londinese: eguaglierebbe infatti Roger Federer a quota 8 successi, e supererebbe – nel conteggio totale degli Slam – la recordwoman Margaret Court.

Sabalenka favorita, ma...

A proposito di tabellone femminile, la numero 1 Wta Aryna Sabalenka è la logica favorita, anche se nella competizione muliebre a Wimbledon, di recente , la logica ha avuto poco spazio. L’ultima favorita a imporsi fu, due volte di fila, Serena Williams (2015 e 2016), eccezion fatta per Ashleigh Barty nel 2021. Le ultime tre vincitrici sono state infatti Rybakina, Vondrousova e Krejcikova, outisider che in seguito non sono state capaci di confermarsi ad altissimi livelli. Fra queste tre, forse la meglio messa è Vondrousova, che dopo infiniti guai fisici è tornata al successo (proprio sull’erba) a Berlino la scorsa domenica.

Sconfitta nella capitale tedesca dalla ceca, Sabalenka non arriva in Inghilterra nelle migliori condizioni: è reduce da due sconfitte ij finale consecutive nei tornei dello Slam, a Melbourne e a Parigi, battuta entrambe le volte al terzo set.

La Svizzera ha quattro carte da giocare

In questo quadro non si escludono sorprese, magari da parte dell’elvetica Belinda Bencic (Wta 37), che del resto ama giocare sull’erba. La sangallese, però, è reduce da un infortunio, e a Bad Homburg – al rientro – è uscita al primo turno, seccamente battuta. La campionessa olimpica del 2021 affronterà in entrata la statunitense Alycia Parks (58). Giunta fino ai quarti di finale a Wimbledon nel 2021, l’altra elvetica Viktorija Golubic (79) sfiderà da par suo un’altra americana, vale a dire Ann Li (64). Jil Teichmann (92), infine, si misurerà con l’italiana Lucia Bronzetti (61).

Unico svizzero presente nel tabellone del singolare maschile, Leandro Riedi (506) ha avuto un buon sorteggio e giocherà il suo primo match in un torneo dello Slam contro il britannico Oliver Tarvet (719), pure lui proveniente dalle qualificazioni. Dovesse vincere, lo zurighese affronterebbe al secondo turno nientemeno che Carlos Alcaraz.