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L’Ocse critica la Svizzera

La Svizzera dovrebbe utilizzare maggiormente i propri mezzi finanziari a favore dei Paesi più poveri. È il parere dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), che lunedì ha pubblicato il rapporto di revisione sulla cooperazione internazionale della Confederazione. L’Ocse raccomanda fra le altre cose alla Svizzera di destinare lo 0,5% del suo reddito nazionale lordo all’aiuto pubblico allo sviluppo e di utilizzare maggiormente i mezzi finanziari a favore dei Paesi più poveri, si legge in una nota del Dipartimento federale degli affari esteri. I fondi messi a disposizione nella strategia 2025-2028 rappresentano una quota dello 0,41%. ATS/RED