Svizzera

Consiglio nazionale discute fondo per il clima e adozioni internazionali

In agenda anche misure contro il tifo violento e la qualificazione dello stalking come reato

19 giugno 2025
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Riprendono oggi alle 08.00, per il penultimo giorno della sessione estiva, i dibattiti al Consiglio nazionale, che si protrarranno fino alle 19.00. Primo punto in programma, la continuazione del dibattito di ieri sull'iniziativa per un fondo per il clima.

Il testo, presentato da PS e Verdi, chiede di istituire un fondo per sostenere con investimenti miliardari progetti in ambito climatico. Iniziata ieri, la discussione è stata interrotta in serata per raggiunti limiti di tempo. Dopo aver ascoltato i restanti oratori, si passerà al voto: sia il Consiglio federale, sia la commissione preparatoria propongono una bocciatura senza controprogetto.

Fra gli altri oggetti in agenda, va ricordata la mozione della Commissione degli affari giuridici del Nazionale che vuole incaricare il governo di rivedere la sua decisione di principio volta a vietare le adozioni internazionali e di adoperarsi affinché sia istituito un quadro giuridico che permetta anche in futuro tali adozioni in Svizzera. Nel contempo andrebbero aumentati i meccanismi di controllo e la trasparenza allo scopo di ridurre il rischio di abusi.

Verranno pure trattate congiuntamente due mozioni sul tema del tifo violento. Una chiede di accordare alla Confederazione la competenza di comunicare i dati del sistema HOOGAN ai punti vendita dei biglietti per manifestazioni sportive, l'altra di valutare modifiche di legge per rafforzare la lotta contro questo fenomeno.

Agli Stati (08.15-13.00, con eventualmente una seduta pomeridiana dalle 15.00), come primo tema si liquiderà il progetto che prevede di qualificare lo stalking come reato, ancorandolo nel Codice penale, con il voto sulla proposta della Conferenza di conciliazione in merito alla divergenza superstite. Lo stalking sarà perseguito su querela di parte anche se il reato avviene all'interno di una coppia: inizialmente, il Nazionale voleva che in questi casi venisse perseguito d'ufficio, ma ieri la Camera del popolo ha già accettato tale soluzione.

In seguito sono previste diverse mozioni, già approvate dal Nazionale, dallo stesso contenuto, ossia incentrate sulla protezione per prevenire gli abusi in organizzazioni che lavorano con bambini e giovani.

I "senatori" si occuperanno anche dell'iniziativa sulla neutralità, che mira a iscrivere nella Costituzione un concetto rigido di neutralità. Ciò in futuro non permetterebbe più di riprendere sanzioni emanate al di fuori dell'ONU contro Stati belligeranti e limiterebbe fortemente le possibilità di cooperazione con alleanze militari o di difesa. Consiglio federale e commissione propongono di bocciare il testo.