A Diessenhofen, interrotti i rapporti con Gottfried Spieth. Separazione avvenuta di comune accordo
La comunità evangelica di Diessenhofen, nel Canton Turgovia, ha interrotto i rapporti con il pastore Gottfried Spieth, finito recentemente al centro di polemiche per il suo impegno politico con l'AfD (Alternative für Deutschland) nel Consiglio comunale di Francoforte sull'Oder, in Germania, e per dichiarazioni estremiste pubblicate sui social media.
La separazione, annunciata oggi dalla Chiesa evangelica turgoviese in una nota, è avvenuta di comune accordo e in coordinamento con il Consiglio ecclesiastico. A partire dal 15 agosto, Spieth sarà sollevato da ogni incarico.
La vicenda era emersa a inizio luglio, quando il quotidiano "Thurgauer Zeitung" aveva rivelato che il pastore 64enne ricopriva un mandato politico per l'AfD a 850 km di distanza. Successivamente, il settimanale "Schaffhauser AZ" aveva scoperto post su Facebook, poi cancellati, pubblicati da Spieth sotto il nome del fratello defunto, con contenuti antisemiti, nazionalisti e di estrema destra.
Per il Consiglio ecclesiastico turgoviese, queste azioni hanno oltrepassato il limite e i due ruoli assunti dall'uomo sono difficilmente conciliabili. A fine luglio, la presidente Christina Aus der Au ha quindi annunciato l'intenzione di valutare le opzioni legali per sollevare il pastore dall'incarico.
Keystone
Uno scorcio di Diessenhofen