Con le elezioni comunali del 6 aprile 2025, il nuovo comune di Giornico-Bodio è a tutti gli effetti diventato realtà. Accolto nel novembre di due anni prima da entrambe le comunità, il progetto aggregativo ha inaugurato una nuova epoca nel contesto politico, economico e sociale della bassa Leventina.
Due ex comuni che nel corso dei secoli, per certi versi, hanno comunque sempre condiviso o incrociato i loro destini: già degagna dell’antica vicinanza di Giornico e fino al XVI sec. parte della parrocchia di Giornico, con l’avvento della ferrovia nel 1882 e lo sfruttamento delle risorse idriche del fiume Ticino Bodio si trasformò in un importante centro industriale, il cui sviluppo ha coinvolto anche il vicino comune di Giornico che, in particolare nel secondo dopoguerra, si è progressivamente trasformato in località industriale-residenziale. Giornico, dal canto suo, testimonia l’importanza di centro politico e religioso della bassa Leventina attraverso i suoi numerosi beni storico-artistici, tra cui le sue celebri sette chiese e casa Stanga (oggi Museo di Leventina). Senza dimenticare un fatto storico che ha determinato il futuro politico-istituzionale di tutta la Leventina, la Battaglia dei Sassi Grossi del 28 dicembre 1478, che aprì la strada al passaggio stabile della Valle sotto la sovranità di Uri.
Un destino in gran parte condiviso, che il nuovo soggetto istituzionale di Giornico-Bodio non farà che rafforzare e sviluppare ulteriormente. Un’occasione, dunque, che merita di essere celebrata anche in modo festoso e con il coinvolgimento di tutta la cittadinanza.
All’insegna del motto “Insieme, Giornico-Bodio vive!”, due giorni di festa popolare il primo fine settimana di ottobre offriranno alle due comunità, ma non solo, lo spunto per incontrarsi, conoscersi e gettare le base di nuove esperienze comuni.
La festa si terrà sabato 4 e domenica 5 ottobre sul piazzale e nella sala multiuso del Municipio di Bodio. Durante entrambe le giornate sarà allestito un vivace mercatino (dalle 9.00 alle 17.00), mentre occasioni conviviali sono in programma sabato a mezzogiorno (pasta al ragù di manzo, formaggi, salametti, dolci) e a partire dalle ore 19.00 (risotto e luganiga, formaggio e salametti); domenica dalle 11.30 è previsto un aperitivo e dalle 15.00 castagne e pancetta accompagneranno una lotteria con ricchi premi.
In caso di brutto tempo pranzo e cena si svolgeranno regolarmente all’interno della sala multiuso, mentre il mercatino sarà annullato.